BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] sullo stabilimento di una università di studi, con la quale il B. si inserì nelle discussioni sull'istruzione pubblica, "vero cardine dell'opera politica murattiana". Il B. fece le prime prove anche in campo letterario, imitando - com'era allora in ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] ribadiva la sua adesione all'indirizzo seguito dai giuristi italiani che vedevano nel principio di nazionalità il cardine delle relazioni internazionali. E tale adesione ebbe modo di approfondire ulteriormente nel volume Le mutazioni territoriali. Il ...
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PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] della libertà intesa come momento fondante della vita civile, ma anche nella concezione dell’autonomia dell’arte come cardine della fondazione della critica estetica, nonché nella riproposizione della logica dei distinti, da lui ritenuta l’ambito ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] per ricondurla ai principi metafisici, e a ricondurre il diritto naturale al diritto ideale, il B. ribadiva che problema cardine della filosofia giuridica era la riformulazione dell'idea di diritto naturale, che deve fondarsi sulle categorie a priori ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] essenziale del termine medio, quale perno del sillogismo nell'ambito della logica, è posta in analogia col cardine del giusto mezzo nell'etica aristotelica. Questo studio, di impostazione specialistica, rimase fuori del suo principale percorso ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] - e di rifiuto di ogni funzione pratica o deontologica della filosofia - che si trovava in accordo con uno dei principî cardine della filosofia di Croce, cui il L. fu legato da uno stretto rapporto di collaborazione. Un ulteriore approfondimento di ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di Senofonte, non è l'hegeliano creatore del principio della soggettività (che a suo avviso era un "cardine della speculazione moderna", "legittima conseguenza del Cristianesimo"), ma un educatore della coscienza morale, teso a mettere chiarezza ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] - e fu membro del Comitato di redazione.
Nel dibattito egli si pronunciò tenendo costantemente presenti tre principî cardine: sovranità popolare, centralità del Parlamento, unità nazionale; di conseguenza si mostrò diffidente verso organi che, nella ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] , De privilegio et rescripto, De dignitate, De fisco. Per quanto riguarda il De principibus, che costituisce il fine e il cardine dell'intera opera, si possono enucleare almeno tre temi fondamentali, ossia il principe, il Papato e l'Impero, visti nei ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...