GIARELLI, Francesco
Fabio Zavalloni
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1844 da Carlo, avvocato e patriota, e da Elisabetta Spittaler. Compiuti a Piacenza e Parma gli studi inferiori, nel 1867 si laureò in [...] periodo del suo soggiorno milanese, il G. collaborò alla Gazzetta di Milano (dove ebbe come collega G. Rovani, figura cardine della scapigliatura milanese) e, soprattutto, al Gazzettino rosa. Su questo quotidiano, fondato nel 1868 da F. Cavallotti e ...
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MALOPERA, Claudio
Nicolina Calapà
Nacque intorno al primo decennio del XVI secolo, settimo figlio di Antonio e di Chiaberge Piossasco di Airasca.
La famiglia risulta presente a Cuneo sin dal XIII secolo [...] di giudice del Tribunale delle ultime appellazioni del contado di Asti. Nel 1544 Giorgio e il M. furono destinati a Nizza, punto cardine di quanto restava dello Stato. Il 9 giugno 1544 il duca creò il M. giudice maggiore di Nizza e il 7 settembre ...
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GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] e con aggiunta di burro, adattato al gusto italiano con la variante dell'aroma vanigliato, rimase nel tempo il cardine della produzione della Ditta P. Gentilini.
Prima di intraprendere un'attività propria, il G. decise, tuttavia, di compiere un ...
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GORINI, Paolo
Fulvio Conti
Nacque a Pavia il 28 genn. 1813 da Giovanni, professore di matematica, e da Martina Pelloli. Compì gli studi nella città natale, prima presso il ginnasio del collegio di S. [...] di progresso, il G. sarebbe rimasto fedele per tutta la vita, facendo della battaglia contro l'ignoranza e la superstizione il cardine intorno al quale ruotò il suo impegno di scienziato e di politico.
Nel 1848, quando giunsero le prime notizie dell ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] Scarampi.
Secondo il Ba̢kowski, A. mirava a costituire in Trento un centro politico libero da ogni influsso esterno. Cardine di tale politica, necessariamente ostile a Federico IV del Tirolo, che, pure, lo aveva portato al seggio vescovile, erano ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] , con spunti manieristici e persino barocchi e non privo di momenti di distanziamento ironico. Comunque sia, quest'opera cardine della letteratura greca e addirittura costitutiva dello spirito nazionale resta avvolta da un alone di mistero per la ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] ribadiva la sua adesione all'indirizzo seguito dai giuristi italiani che vedevano nel principio di nazionalità il cardine delle relazioni internazionali. E tale adesione ebbe modo di approfondire ulteriormente nel volume Le mutazioni territoriali. Il ...
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PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] anche nel caso di Pezza la questione del materialismo e le tirate antireligiose si traducevano in forme di distacco da elementi cardine del pensiero di Giuseppe Mazzini; ma a conservare in lui un culto ben più saldo di altri esponenti del Gazzettino ...
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DE TONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] l'eponimo di "malattia di De Toni, Debré, Fanconi" per ricordare gli altri autori che la studiarono, rimane il cardine di quel gruppo di affezioni che doveva poi costituire il capitolo dei rachitismi vitamina D-resistenti, sulla cui sistemazione il D ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] la preposizione articolata completi), subito rivela, insieme con gli altri due del gruppo di Nannina, i tre aspetti cardine della poesia digiacomiana: il colore, la melodia, l'azione scenica. Ancora in quello straordinario 1882, dopo aver conosciuto ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono di norma fissati al telaio dell’infisso...
cardinale1
cardinale1 agg. [dal lat. cardinalis, der. di cardo -dĭnis «cardine»]. – 1. Che fa da cardine, principale: una verità c.; le idee c. di una teoria; i principî c. di un sistema; fissare i punti c. di una questione; in partic., le...