Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] honor of Edward Rosen, ed. E. Hilfstein, P. Czartoryski, F.D. Grande, Wroclaw 1978, pp. 53-62.
S. Maracchia, Da Cardano a Galois. Momenti di storia dell’algebra, Milano 1979.
Ch. Lewis, The Merton tradition and kinematics in late sixteenth and early ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. [...] e S. Dal Ferro; la formula risolutiva è detta anche formula di Cardano), la risoluzione dell’equazione generale di 4° grado (L. Ferrari, allievo di G. Cardano), la considerazione dei numeri complessi (‘quantità silvestri’) e le relative regole di ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] 0. L. Ferrari fu il primo a sviluppare una tecnica algebrica per la sua soluzione, che venne poi pubblicata nella Ars Magna di G. Cardano (1545). Mediante la sostituzione x=y−b/(4a), la si riduce all’e. y4+py2+qy+r=0, le cui soluzioni sono
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dove ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Il B. passa poi in rassegna, ma senza alcuna sistematicità, i "notabili fatti" scientifici di P. Sarpi, G. B. Della Porta, G. Cardano, G. B. Benedetti, D. Barbaro, G. Fracastoro, B. Cavalieri, V. Vincenti, B. Castelli, G. F. Sagredo, F. Maurolico. A ...
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BIGAZZINI, Girolamo (il "Vecchietto")
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Francesco e Bernardina Baglioni nel 1480. A dieci anni si recò presso la casa degli zii materni per iniziare gli studi di [...] alle discussioni del tempo attraverso l'amicizia che lo legò a due dei maggiori scienziati dell'università di Bologna: Girolamo Cardano e Luca Gaurico, che conobbe a Perugia.
All'amicizia con il Gaurico è riconducibile l'unica opera che il B ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] ., l'algebra conobbe una grande fioritura grazie all'opera di tre importanti studiosi italiani: Niccolò Tartaglia, Gerolamo Cardano e Raffaele Bombelli. L'uso, ancorché parziale, di notazioni simboliche rese possibile ricavare la soluzione generale ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] è quello di limitarsi alle soluzioni reali. I numeri complessi, che compaiono in algebra con le opere di Gerolamo Cardano (1545) e Raffaele Bombelli (1572), fecero irruzione in geometria per opera di Caspar Wessel (1764). È l'ambito della ...
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L'Ottocento: matematica. Babbage e le origini del calcolo automatico
John Fauvel
Babbage e le origini del calcolo automatico
Il calcolatore elettronico programmabile, nella sua forma attuale, è figlio [...] di Maclaurin; altri ancora procedono con fatica per alcuni capitoli, ma si lasciano intimidire, a ragione, dalla regola di Cardano; i più coraggiosi si fanno strada fra le insidie, finché, dopo aver fatto, a loro avviso, alcune interessanti scoperte ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] e la teoria delle equazioni di 3° e 4° grado per opera di algebristi italiani (S. Dal Ferro, N. Tartaglia, G. Cardano, L. Ferrari, R. Bombelli).
Il Seicento e il Settecento. - Già nel Cinquecento e ancor più nei secoli successivi i centri di ...
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Chimica
Notazione che utilizza simboli e indici per dare informazioni relative alla composizione atomica e alla struttura di una molecola. Infatti a seconda del grado di dettaglio utilizzato è possibile [...] .: f. di addizione, di bisezione ecc., in trigonometria) o dal matematico che per primo le stabilì (per es.: formule di Cardano, di Taylor ecc.).
In logica matematica, f. ben formata (spesso abbreviata in f.b.f. o fbf), espressione di un linguaggio ...
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cardano
s. m. [tratto dall’agg. cardanico]. – 1. Giunto cardanico. 2. C. ottico, sistema di specchi, prismi e lenti, usato in fotogrammetria per deviare in una direzione fissa un fascio di raggi proveniente da una direzione qualsiasi.
card
‹kàad› s. ingl. (propr. «carta»; pl. cards ‹kàad∫›), usato in ital. al femm. – Termine che in inglese significa anche «cartoncino, scheda, tessera», e in Italia è soprattutto noto come abbrev. di credit card «carta di credito» (v. credito,...