Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] della resa della capitale". Proprio a Roma reparti dell'esercito, già messi in stato di allarme dal gen. G. Carboni la sera dell'8, ed elementi popolari, avevano tentato, nel disfacimento degli organi di governo, una generosa resistenza ai Tedeschi ...
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AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] -1736; IX (1953), pp. 300-316, 933-949; R. Luraghi, Incontro con il gen. Ambrosio,in L'Unità,22 ott. 1953; G. Carboni, Memorie segrete 1935-1948. Più che il dovere,Firenze 1955, passim;V. Vailati, Badoglio racconta,Torino 1955,pp. 360-363 e passim;N ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] è attribuito da altri due codici vaticani, il Vat. lat. 5187 (c. 10r) e il Rossiano 18 (c. 380), a Petrarca (F. Carboni, Incipitario della lirica italiana dei secoli XIII e XIV, Città del Vaticano 1980, p. 105); Ibid., Chigiano L, IV, 131 (580), secc ...
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FUSCO, Alfonso
Nicola De Ianni
Nacque a Castellammare di Stabia, nel golfo di Napoli, il 13 giugno 1853 da Casimiro e Filomena Montegna. Ereditò dal padre un cospicuo patrimonio e numerose attività [...] Sul finire del secolo il F. aveva dato vita a Napoli a ulteriori iniziative imprenditoriali e commerciali nel settore dei carboni fossili, in quello dei materiali da costruzione e in quello degli olii minerali (Guida generale di Napoli e provincia, I ...
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Montuori, Carlo
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Casacalenda (Campobasso) il 3 agosto 1885 e morto a Roma il 3 marzo 1968. Fu il più colto fra gli operatori italiani della prima generazione, [...] sperimentare l'applicazione di queste tecniche nel cinema, facendo costruire rudimentali lampade ad arco, a base di carboni legati con filo di ferro e collegati alla corrente elettrica mediante resistenze: utilizzò questi primitivi apparecchi per gli ...
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ALLEGRETTI, Carlo
Luigia Maria Tosi
Pittore, nato probabilmente nella seconda metà del sec. XVI a Monteprandone (Ascoli Piceno). Artista mediocre, operò sullo scorcio di quel secolo e agli inizi del [...] Ascoli, Perugia 1790, pp. 121, 198, 249; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Bassano 1809 II, p. 136; G. Cantalamessa Carboni, Memorie intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 215 s.; A. Ricci, Memorie ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] 1992, pp. 651, 657, 899; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia (1795-96), I, Firenze 1968, p. 406; G. Cantalamessa Carboni, Memorie intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830, pp. 210 s.; A. Ricci, Memorie ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] un sottosegretariato (d. lgt. 7 ott. 1917, n. 1598) nell'ambito del ministero dell'Interno. A capo del Commissariato per i carboni (d. lgt. 2 febbr. 1917, n. 113) fu posto R. Bianchi che, nominato nel giugno 1917 ministro dei Trasporti, realizzò di ...
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CENTINI, Maurizio
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli di Angela Centini, sorella del card. Felice, e di Giovanni - e il fatto che il C. e i fratelli abbiano assunto il cognome materno fa supporre che [...] pastorale Cilla (se ne ricordano due edizioni, una romana del 1626 e una, a Monteleone, del 1636; così, almeno, in Cantalamessa Carboni, p. 184 e G. C. Savioli, Bibl. un. del teatro...,I,Venezia 1894, p. 758) il C. avrebbe concesso l'imprimatur ...
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BRANCA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nacque a Sant'angelo in Lizzola (Pesaro) il 22 apr. 1571. Studiò matematica e architettura a Roma, e presto si segnalò in opere di architettura; nel 1616 fu nominato architetto [...] turbine a vapore ad azione. Essa consisteva di "una testa di metallo con il suo busto, riempita d'acqua, posta sopra carboni accesi" dalla cui bocca usciva un getto di vapore che veniva utilizzato "per pestare le materie per fare la polvere". Il B ...
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carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.