PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] fascista (1925-1929), Torino 1968, pp. 382-436; I. Garzia, Il negoziato diplomatico per i Patti lateranensi, Milano 1974; L. Carboni, I Patti lateranensi, in 1929-1989, cit., pp. 73-88; R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] della pala di Lerici, colloca i due dipinti di S. Margherita di Marassi ai primissimi anni dell'attività del Carbone).
Sempre al periodo anteriore al 1660 vanno attribuiti probabilmente alcuni ritratti, in cui i modi vandyckiani sono assunti ancora ...
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BONO (Boni), Bernardino
Camillo Boselli
Pittore bresciano, nato probabilmente agli inizi del secolo XVIII; a dire del Carboni fu uomo di piacevole compagnia, "facetoe famigliare", buon commensale, unendo [...] 94); chiesa di S. Siro: l'Immacolata Concezione coi ss. Siro,Carlo,Borromeo e Domenico, e decorazione a fresco della volta (Carboni, 1760, p. 131).
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Brescia, Luoghi Pii,Carità di Brescia, libro spese e fatture (1717 ...
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Chimico (Planá, Plzeň, 1889, - Essen 1935); direttore dell'Istituto di ricerche sui carboni a Praga (dal 1928) e poi, dal 1931, prof. nell'univ. di Chicago. Autore di importanti ricerche sui combustibili, [...] realizzò, insieme con F. Fischer, un processo di sintesi per la produzione di benzine ...
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Ingegnere (Ostenda 1820 - Schaerbeek 1893). Progettista e costruttore di locomotive, studiò l'utilizzazione dei carboni di piccola pezzatura nelle locomotive e, per primo, adottò griglie di grande superficie [...] (oltre 8 m2); studiò e costruì il tipo di caldaia che porta il suo nome ...
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Geologo francese (Lilla 1851 - Parigi 1939). Prof. all'univ. di Lilla, s'occupò particolarmente dello studio dei carboni fossili e fondò un museo del carbone a Lilla. Socio straniero dei Lincei (1909) [...] e accademico pontificio (1936) ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] di Velletri, per completare gli studi. Il 6 maggio 1701 ricevette la tonsura e subito dopo gli ordini minori, cosicché ottenne da Clemente XI l'abbazia della SS. Trinità, la cappellania di S. Maria in ...
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BANDINI, Angelo Maria
Mario Rosa
Nacque a Firenze il 25 sett. 1726 da Anton Francesco e da Dianora Maddalena Carboni. Studiò le discipline letterarie sotto la guida del latinista gesuita Girolamo Lagomarsini. [...] I suoi inizi nell'agone culturale non mostrano l'erudito che il B. fu poi, ma la pratica di un gusto diviso tra letteratura, erudizione e scienza (o divulgazione scientifico-filosofica) caratteristica ...
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CANTALAMESSA, Giulio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque ad Ascoli Piceno il 1º apr. 1846 da Igino, notaio, della famiglia ascolana dei Cantalamessa Carboni.
La personalità del C. venne maturando nell'ambiente [...] raffinato: il padre era uomo di grande esperienza sia nel campo giuridico sia in quello letterario, e lo zio Giacinto Cantalamessa Carboni aveva scritto le Memorie intorno i letterati e gli artisti della città di Ascoli nel Piceno, Ascoli 1830.
Il C ...
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FALI (Falli), Giuseppe
Enrico Maria Guzzo
Scarsamente documentato, questo pittore bresciano nacque probabilmente nel 1697 se è vero che morì nel 1772 a 75 anni come attesta Carboni (1776), il quale [...] , 96 s.; Id., Il Supplemento delle pitture di Brescia [1758 c.], a cura di C. Boselli, Brescia 1959, c. 1; G. B. Carboni, Le pitture e sculture di Brescia che sono esposte al pubblico..., Brescia 1760, pp. 56, 64; Id., Notizie istoriche delli pittori ...
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carbonamento
carbonaménto s. m. [der. di carbonare]. – Nel linguaggio di marina, l’operazione d’imbarco del carbone necessario per il funzionamento delle motrici di bordo.