GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] da lei antecedentemente assunto. E Ferrante Gonzaga, a questo punto, si fa da parte; e si sposa segretamente con Isabella Di Capua, figlia del duca di Termoli, chiedendo poi il consenso cesareo. Eliminati, dunque, per il G. tutti gli ostacoli per la ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] filoimperiale in Curia. Si conserva il testo di una seconda lettera del nuovo papa a C., scritta il 13 apr. 1118 a Capua, in cui il legato veniva invitato a rendere nota nei territori della sua legazione la scomunica che anche il nuovo papa aveva ...
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FORMOSO, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di Leone, nacque intorno all'816 probabilmente a Roma, dove venne educato. Nell'864 il pontefice Niccolò I lo nominò vescovo di Porto in luogo di Rodoaldo, [...] errore e con la richiesta di perdono; annunziava, infine, l'invio a Costantinopoli di due legati apostolici, i vescovi Landolfo di Capua e Romano, di sede a noi sconosciuta, i quali avevano il compito di ricevere i penitenti alla comunione laica e di ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] 1828; per le poesie latine: I carmi latini inediti di mons. L.B., a cura di G. Tommasino, S. Maria Capua Vetere 1923; quelle volgari sono ancora quasi completamente inedite, salvo alcune inserite in raccolte varie e tre sonetti pubblicati nel sec ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] diverse province. Quando Carlo d'Angiò condusse Corradino prigioniero a Napoli, lasciò il F. in qualità di governatore di Capua (Collenuccio); il F. fu anche capitano di Terra di Lavoro. Con ogni probabilità intervenne anche nei combattimenti contro ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] lo sbandamento dello esercito. I militi e legionari fedeli, armati (pochi) e disarmati, vennero relegati a Santa Maria Capua Vetere; mentre fu stipulato quello ch'egli definirà una "etrange convention" con la guardia reale, autorizzata a concentrarsi ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] Per il F. iniziò una modesta carriera ecclesiastica: tra il 1536 ed il '39 fu a S. Eufemia, poi fu rettore a S. Benedetto di Capua ed infine a S. Maria del Giogo sul lago d'Iseo. Erano monasteri poveri ed isolati nella campagna, quasi degli eremi. La ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Corr. della sera, 16 giugno 1914; P. Pancrazi, S.C., in Gazzetta di Venezia, giugno 1914; A. Rinaldi, I crepuscolari, Santa Maria Capua Vetere 1924, pp. 33-49; F. M. Martini, Si sbarca a New York, Milano 1920, passim; G. Petronio, I crepuscolari, S ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] 66, 162; C. Porzio, La cong. dei baroni, a cura di E. Pontieri, Napoli 1958, pp. 22 s., 34, 73, 105, 172; Le pergam. di Capua, a cura di J. Mazzoleni, II, 1, Napoli 1958, pp. 206, 216; A. von Reumont, Die Carafa von Maddaloni, I, Berlin 1851, pp. 195 ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] , Consilium sapientis iudiciale. Studi e ricerche per la storia delprocesso romano-canonico, I, Milano 1958, pp. 66-68; F. Di Capua, Scritti minori, Roma 1959, passim (in particolare I, pp. 528-537, 545-549); A. Campana, Giannozzo Manetti,Ciriaco e l ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...