GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] , il G. e i suoi fratelli restarono fedeli al re. Dalla sua roccaforte di Ariano egli si unì a Matteo da Capua nel novembre per impedire il congiungimento delle forze di Antonio Caldora con quelle del ribelle principe di Rossano e di Giovanni d'Angiò ...
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GENTILE, Matteo
Norbert Kamp
Nobile abruzzese, conte di Lesina, dovette nascere intorno agli anni Settanta del sec. XII.
Il padre del G., Berardo, "regie private masnade comestabulus" sotto Guglielmo [...] risolse infatti in una catastrofe.
Dopo la crociata, il G. tornò probabilmente nelle sue terre, sebbene dopo le Assise di Capua egli dovette aspettarsi di perdere almeno una parte dei suoi feudi e dei suoi diritti. Emise tuttavia documenti come conte ...
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CARACCIOLO (Caracciuolo, Caraccioli), Giovanni Battista, detto il Battistello
Michael W. Stoughton
Già Faraglia dimostrò (1883) e gli scarsi documenti lo confermano, che la biografia del C. scritta [...] . Già due volte aveva sperimentato il suo stile chiaroscurale maturo in larghe tele per soffitti (Coronazione della Vergine, 1616, Capua, Annunciata; Madonna col Bambino e marinai, circa 1615-17, Napoli, S. Maria di Porto Salvo).
Le pitture del C ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] , Milano 1866, p. 87; N. Bixio, Epistolario, a cura di E. Morelli, Roma 1939-54, ad Indicem; G. Bandi, IMille. Da Genova a Capua, a cura di E. Di Nolfo, Milano 1960, pp. 305, 419; G. Garibaldi, Epistolario, VI, a cura di S. La Salvia, Roma 1983, pp ...
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DRAGONETTI, Giacinto
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila nel 1738 dal marchese Gianfilippo, studiò a Roma nel collegio "Nazareno", dove si mise in mostra come scrittore di eleganti versi italiani e latini. [...] a Napoli (1806) il D. fu richiamato a coprire nuovi incarichi. Fu quindi regio consigliere, governatore politico di Capua e presidente del Tribunale del commercio. Dal novembre del 1807 svolse poi un importante ruolo come presidente della commissione ...
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DEL PO, Giacomo
Donald Rabiner
Figlio del pittore e incisore Pietro e di Porsia Compagna, nacque a Roma il 29 dicembre 1652. Probabilmente si formò nello studio del padre (il De Dominici [1743] in maniera [...] ); P. Ferraiuolo, Chiese e monasteri di Sorrento, Napoli 1974, pp. 29 s., 54; N. Spinosa, in IlMuseo provinciale campano di Capua, Napoli 1974, p. 143; M. Picone Causa, Disegni della Soc. napol. di storia patria, Napoli 1974, ad Indicem;N. Spinosa ...
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LIGNANA, Giacomo
Francesca Dovetto
, Nacque a Tronzano Vercellese il 19 dic. 1827 da Giuseppe e da Margherita Lebbole. La famiglia, nobile e agiata, gli consentì di completare gli studi a Torino, dove [...] Verhandlungen des VII internationalen Orientalisten-Congresses… 1886, I, Arische Section, Wien 1888, pp. 59-68; Iscrizioni osche di Capua, in Boll. dell'Imperiale Istituto archeologico germanico, IV (1889), pp. 80-86; Esopo [postumo], in G. Ferraro ...
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GIOVANNI da Firenze (Giovanni Bertini)
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, d'origine fiorentina, attivo a Napoli intorno alla metà del XIV secolo.
Nei documenti che [...] tombale per la sepoltura di Ludovico di Durazzo (1343), un Redentore benedicente in legno proveniente dalla chiesa dell'Annunziata a Capua (ora a Napoli, Museo di S. Martino), due Angeli reggicortina del Museo di Cleveland, un paliotto di marmo con ...
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CARAFA, Pier Luigi
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli il 18 luglio del 1581, quarto di otto fratelli, da Ottavio, marchese d'Anzi e Trivigno, e da Costanza Carafa dei conti di Policastro. Dopo [...] della Legatio apostolica Petri Aloysii Carafa... 1624-1634.
Rientrato a Roma, declinò l'offerta dei ricchi arcivescovati di Capua ed Urbino per ritirarsi nella sua sede di Tricarico. Si dedicò allora alla cura delle anime e all'ingrandimento ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] , Terni 1890, pp. 57-58; Storia del 27° Reggimento Fanteria, Firenze 1892, pp. 57, 74; G. Bandi, I Mille (Da Genova a Capua), Firenze s. d., p. 251; A. Chierici, Il quarto potere a Roma, Roma 1905, pp. 49, 50 s.; Illustrazione italiana, 11 marzo ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...