FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] (Ammazzamori), un guerrafondaio spagnolo spaccone quanto vigliacco, decise di diffondere e tramandare la sua arte attraverso la pubblicazione delle opere che normalmente metteva in scena. In ventotto anni, ...
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LANDONOLFO (Landenolfo)
Luigi Andrea Berto
Figlio del gastaldo di Capua Landolfo, nacque probabilmente verso la fine del secondo decennio del secolo IX. È ignoto il nome della madre, mentre conosciamo [...] medievale. La città dal IX al XIII secolo e l'architettura dell'età longobarda, Napoli 1983, p. 48; Id., Il Principato di Capua, in Storia del Mezzogiorno, a cura di G. Galasso - R. Romeo, II, 1, Il Medioevo, Napoli 1988, pp. 161 s., 165; H. Taviani ...
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Figlio (m. 1090) di Riccardo I, alla morte del quale (1078), nonostante prima gli si fosse ribellato, poté avere la successione. Dopo aver promosso (1084) una rivolta in Puglia contro Roberto il Guiscardo, suo parente, nel 1086 protesse il conclave dei cardinali gregoriani, da cui uscì eletto Desiderio di Montecassino ...
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De Renzis, Francesco
Giornalista e uomo politico (Capua 1836 - Parigi 1900). Entrato giovanissimo nell’esercito borbonico, nel 1860 si congedò per poi arruolarsi, coerentemente con le sue idee liberali [...] e patriottiche, in quello sabaudo. Lasciata la carriera militare alla fine degli anni Sessanta, si dedicò all’attività letteraria e giornalistica. Autore di testi teatrali, romanzi e novelle, fu nel 1870 ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] ., Friedrich II.…, a cura di J. Ficker - E. Winkelmann, Innsbruck 1881-1901, ad ind., s.v. Jacob Bischof von Patti; Le pergamene di Capua, a cura di J. Mazzoleni, I, Napoli 1957, pp. 117-122, 128-137, 145-150; G. Jannelli, Qual è la storia vera della ...
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Figlio (m. 981) di Landolfo II. Dopo il 961 successe al padre insieme al fratello Landolfo III, alla cui morte (968 o 969) riunì tutti i territorî sotto il proprio dominio noncurante dei diritti del nipote, [...] II. Ostile alla politica di Giovanni XII che, alleato dei marchesi di Spoleto e di Toscana, voleva impadronirsi di Capua, più tardi favorì Giovanni XIII, ottenendo così la protezione dell'imperatore Ottone I, alleato del pontefice. Morendo, divise i ...
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D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] il Croce (I teatri, p. 257) allorché la Flaminia fu messa in scena da alcuni vassalli nel 1633 a Sant'Angelo (Capua), in occasione dell'arrivo da Genova del loro signore, letterato e amante di teatro, Giovanvincenzo Imperiale, che si preoccupò di ...
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Militare e uomo politico italiano (Santa Maria Capua Vetere 1842 - Napoli 1904); militò con fedeltà nell'esercito borbonico fino alla caduta di Gaeta, poi passò nell'esercito italiano, segnalandosi nella [...] guerra del 1866 e raggiungendo il grado di tenente generale (1896). Deputato dal 1890, fu sottosegretario alla Guerra (1896-98) e nel 1898 ministro dei Lavori Pubblici; nello stesso anno fu creato marchese ...
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Giurista e uomo politico (San Tammaro di Capua 1795 - Portici 1854); tenne per alcuni anni, dal 1819, una scuola privata di diritto a Napoli, ispirata alle concezioni di G. B. Vico. Patriota, nel gennaio-febbraio [...] del 1848 lottò con C. e A. Poerio e con C. Troya per le libertà costituzionali. Deputato per le province di Napoli e di Terra di Lavoro, presidente della Camera, quando caddero le speranze dei liberali ...
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PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] studi, condotti inizialmente presso il collegio dei barnabiti, poi a S. Antonio in Maddaloni, Pellegrini iniziò a frequentare l’aristocrazia napoletana, producendo, più per diletto che per mestiere, le ...
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ozio
òzio s. m. [dal lat. otium]. – 1. a. In genere, astensione dall’attività, dalle occupazioni utili, per un periodo più o meno lungo o anche abitualmente, per indole pigra o indolente: stare in o., non far niente; trascorrere le ore nell’o.;...
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...