Religione
Secondo il Codex iuris canonici, luogo destinato, su licenza dell’Ordinario, al culto divino in favore di una comunità o di un gruppo di fedeli e al quale possono accedere anche altri fedeli [...] dei cimiteri appartenenti a qualche comunità o ceto di persone.
Tradizionalmente gli o. erano cappelle isolate, di piccole dimensioni, diffusi fin dai primi tempi del cristianesimo, attigui ai monasteri o alle chiese. I castelli feudali ebbero ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] duomo di Urbino, in Note d'archivio per la storia musicale, II (1925), pp. 45-48, 53 s., 82, 338; R. Paolucci, La cappella musicale del duomo di Fano. Appunti per una storia, ibid., III (1926), p. 87; IV (1927), pp. 100-105; R. Casimiri, Il codice ...
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CONFORTI, Giovanni Battista
Dina Masiello Zanetti
Non si conoscono né la data di nascita né quella di morte del C.: le uniche notizie certe sulla sua vita sono quelle che si ricavano dalle dedicatorie [...] , non sembra che il C. abbia mai prestato servizio alle sue dipendenze: non si ha notizia, infatti, di una eventuale cappella privata del cardinale ed anche nell'archivio della famiglia Caetani non compare mai il nome del C.; non è improbabile un suo ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] .
Il 28 febbr. 1622 terminò il primo periodo di magistero a Loreto. Dal 1623 al giugno 1626 il C. fu maestro di cappella a Roma, nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Non si conosce la data esatta di ammissione, essendo andati distrutti i libri ...
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BRUNETTI, Giovanni
Raoul Meloncelli
Nato a Urbino intorno alla seconda metà del sec. XVI, si dedicò allo studio della musica sin dalla prima infanzia e ancora in giovane età fu nominato maestro di cappella [...] 48; Id., Aggiunte e correzioni ai diz. biografici dei musicisti, in La Critica musicale, V (1922), pp. 229-231; B. Ligi, La cappella musicale del duomo di Urbino, in Note d'archivio per la storia musicale, II (1925), pp. 97, 100-103, 131 s., 325, 338 ...
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Famiglia di musicisti, fiorita nel sec. 18º in Germania e rappresentata specialmente da tre fratelli. August Friedrich (Wahrenbrück, Sassonia, 1699 - Merseburgo 1765) fu cantore a Merseburgo dal 1729 in [...] la Kreuzschule di Dresda, studiò con J. Chr. Schmidt e Ch. Petzold. Esordì come operista a Brunswick. Fu alle cappelle di Brunswick e di Prussia (sotto Federico II). Compose numerosissime musiche sacre, teatrali e strumentali. La sua arte è più ...
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CARNEFRESCA, Bernardino
Raoul Meloncelli
- Più noto con il soprannome di Lupacchino (Lupachino, Luppagino, Luppachini) dal Vasto, il C. nacque a Vasto (Chieti) nella prima metà del sec. XVI. Scarse [...] romane, quella di S. Giovanni in Laterano ove nel 1552, quale successore di Paolo Animuccia occupò il posto di maestro di cappella. Assai stimato per la sua arte, ma molto meno per la sua condotta si trovò più volte in difficoltà con i numerosi ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] il basso generale di "Perfecta sunt inte", 1629; Le fanfalughe a 2, 3, 4 & 5 v., 1630; Il secondo libro delle messe da cappella a 4 et a 5, op. 12, 1633; Il primo librode' motetti a voce sola..., op. 7, Novamente corretta e ristampata, 1634; Li ...
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BERNARDINI, Andrea
Raoul Meloncelli
Nacque a Buti (Lucca) nell'agosto 1824. Apprese le prime nozioni di solfeggio dal padre, dilettante di musica, che lo introdusse, ancora fanciullo, nella cantoria [...] il B. vi diresse alfine la sua Messa, con il concorso di oltre duecento esecutori e la partecipazione dei cantori della Cappella Sistina, D. Mustafà e P. Meniconi. L'anno successivo iniziò la composizione dei Vespri,per la solennità dell'Esaltazione ...
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MARCIANI (Marsciani), Giovanni (detto Giovannino)
Arnaldo Morelli
Nacque probabilmente a Roma nel 1606 circa da Pietro di Giovanni, originario "de Tiers", come si legge in un atto notarile del 1616.
Con [...] ab anno 1612 ad annum 1617, cc. 132v-134). Fra i testimoni dell'atto compare Annibale Orgas, allora maestro di cappella del Collegio, con cui il M. verosimilmente compì gli studi musicali.
Terminata la sua formazione, il M. fu costantemente attivo ...
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cappella1
cappèlla1 s. f. [lat. mediev. cappella, dim. di cappa «cappa1»; propr. l’oratorio dei re merovingi in cui si conservava una reliquia della cappa di s. Martino di Tours]. – 1. Nell’architettura religiosa, edificio di culto di piccole...
cappella2
cappèlla2 s. f. [da cappello]. – 1. a. La testa (cioè la parte superiore espansa e più grossa del gambo) di chiodi, funghi, e sim. b. pop. Glande. 2. Nel linguaggio di caserma, recluta (v. cappellone). 3. pop. Fare una c., commettere...