Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] difficile, dare respiro e senso a un cantiere aperto, che tutti, anche i turisti, inevitabilmente percepiscono come un intruso capitato per errore nel labirinto della memoria. Per inciso, è per questo che si è tentato di 'romanizzare', nel corso ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] occupa sicuramente uno degli ultimi posti di una ideale classifica delle capitali europee. La storia, al contrario di quanto è capitato a Roma o Parigi, Madrid o Praga, ha lavorato almeno dal punto di vista estetico contro Berlino. Semmai il fascino ...
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APPIANI, Iacopo
Ottavio Banti
Nacque in Pisa da Giovanni detto Vanni intorno al 1322; come il padre si dedicò alla professione di notaro, svolgendo tale attività anche e soprattutto negli uffici dell'amministrazione [...] . 1392, col consenso di un Consiglio di 300 cittadini, gli Anziani, "per acconciare le cose fatte", elessero Iacopo d'Appiano capitano del Popolo e delle Masnade come già Pietro Gambacorta. Il giorno dopo, per garantirgli la successione, l'A. faceva ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] del dottore delle genti, fosse stato destinato alla spada e condotto al supplizio tra le altre vittime, come spesso è capitato, istigato il carnefice, primo fra tutti si sarebbe impossessato della palma del sangue. Anzi, nei confronti di tutte le ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] e politici fiorentini del Cinquecento, a cura di A. Baiocchi - S. Albonico, Milano-Napoli 1994, ad vocem; P. Giovio, Le vite del gran capitano e del marchese di Pescara, a cura di C. Panigada, Bari 1931, ad vocem; M. Bandello, Le novelle, a cura di G ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] a Costantinopoli. Egli trovò il tempo anche per i codici, dato che non è pensabile che solo per caso gli sia capitato di vedere gli scolii a Dionigi l'Areopagita, che in seguito riuscirà a procurarsi a Roma, forse proprio per averne allora ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] Il bere e il diavolo avevano fatto il resto
Ooh-ooh-ooh… e una bottiglia di rum!".
Ad alcuni sfortunati viaggiatori è capitato di udire, in mezzo al mare, questo orribile canto gridato da voci cavernose e stonate. Chi sente quelle urla deve fuggire a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] . 1698, di questo, al nipote Dionisio suo coadiutore e successore. Autore inedito, allora, il D., per tutta la vita, com'è capitato al coevo e contiguo Ermes di Colloredo (che, forse, il D. ha conosciuto di persona, se non altro perché amico dei suoi ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] , quelli che un drago non lo hanno mai visto veramente, a descriverlo come una creatura terribile? Questo è quello che è capitato al piccolo Giovanni, bambino pauroso. Giovannino ha un segreto.
Come tutti i giorni, esce di casa per andare a scuola ...
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Guerriglia
Carlo Jean
Significato e definizione di 'guerriglia'
Il termine 'guerriglia' o 'piccola guerra' si diffuse con la resistenza spagnola all'occupazione napoleonica e ha avuto notevole fortuna [...] lotta contro i movimenti di guerriglia, che non consentono loro di esprimere appieno la potenza di cui dispongono. Questo è capitato già alle legioni romane contro gli arcieri parti a cavallo e, più recentemente, alle divisioni francesi, americane e ...
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capitato
agg. [dal lat. capitatus, der. di caput -pĭtis «capo»]. – Nelle scienze naturali, di organo o elemento che termina con un capo, con un rigonfiamento: peli c., stimma c., in botanica; poco com., aglio c., porro c., che ha il capo,...
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...