FALIER, Francesco
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 2 febbr. 1557 da Marco di Luca e da Marietta Argiri di Giorgio, cittadino di Napoli di Romania. Il padre era figlio unico, ma questo non si tradusse [...] lontano dalla patria, ecco succedersi impieghi nella città o in località prossime ad essa: il 27 ott. 1602 fu eletto capitano della Saracinesca di Padova, il 6 febbr. 1605 divenne ufficiale alla Ternaria Nova, quindi fece parte dei cinque anziani ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] spedizione nelle parti meridionali del Regno per scacciarne i Siciliani che vi si erano annidati, fu nominato, il 2 ag. 1296, capitano generale di Terra di Lavoro, della contea di Molise e del Principato. Subito dopo, il 3 settembre, il re lo invitò ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] guerra" (Faraglia, p. 411) -, gli volle invece infliggere. La regina lo dichiarò ribelle e fece muovere contro di lui il suo capitano Giacomo Caldora, a cui si unì Luigi d'Angiò che ella richiamò a tale scopo dalla Calabria nell'estate del 1434. Essi ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] pisani e fiorentini, non aveva nascosto le proprie simpatie per i "nuovi padroni". José Carrillo de Albornoz conte di Monternar, capitano generale delle truppe spagnole, nel 1736 lo aveva nominato auditore militare dell'esercito di Spagna, e solo la ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] costretti a un fortunoso rientro a Genova per la via di Gavi, sotto le minacce dei nobili genovesi fuorusciti e del capitano francese di Novi. A Milano le rassicurazioni date e richieste a Chaumont da parte del governo popolare furono affidate al ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] influenti, tra i quali lo stesso Liazari. Dopo la proclamazione della scomunica e dell'interdetto comminati alla città, Taddeo Pepoli, capitano generale e signore di fatto di Bologna, nell'aprile di quell'anno deliberò d'inviare il L. in Curia come ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] riportò contusioni, ricevendo subito dopo dall'infante Filippo l'incarico di recarsi a Madrid per riferire: ne tornò col grado di capitano e divenne aiutante di campo del gen. de Croise. Nel 1747-48 ebbe di nuovo onorifici incarichi in Ispagna, e poi ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] fino al novembre 1943, quando Piccardi rassegnò le dimissioni per aggregarsi alle truppe italiane e, con il grado di capitano d’artiglieria, combattere sul fronte meridionale. Nel settembre del 1944 cessò dal servizio perché richiamato al governo da ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] per conservare Reggio e Modena, il duca aveva cercato di tergiversare tra le due potenze e aveva respinto l'offerta di diventare capitano generale del re in Italia; ma ciò non era valso a impedire che la corte imperiale lo accusasse di fellonia. Ora ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] tentò di rendere operante l'investitura, investendo a sua volta della contea di Pisino, nel 1530, il nipote Bartolomeo, capitano al servizio imperiale.
L'inesistenza, in un inventario del 1540 relativo alle rendite della mensa vescovile parentina, di ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...