Marinaio e rivoluzionario (Le Havre 1742 - Parigi 1793). Capitano di vascello nel 1782, aderì alle nuove idee con l'opera Le bon sens, ma con oscillazioni politiche che lo portarono successivamente tra [...] i giacobini, tra i foglianti e infine tra i girondini. Deputato all'Assemblea legislativa, si occupò di questioni navali. Segretario della Convenzione, promosso viceammiraglio (1793), palesò tendenze moderate, ...
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Generale (Treviso 1857 - ivi 1913); si segnalò come capitano nel Corpo di S. M. in Eritrea; nel 1891 capo di S. M. di O. Baratieri, preparò il successo di Kassala; dopo la sconfitta di Adua trattò i preliminari [...] di pace con Menelik; prese parte inoltre alla spedizione contro i Boxers in Cina (1900-1901). Destinato in Libia come governatore di Tripoli, diresse (1912) numerosi combattimenti contro Enver bey, che ...
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Figlio (m. Pavia 1525) di Roberto; dal 1487 capitano generale dell'esercito sforzesco, col quale si distinse nella battaglia di Fornovo (1495). L'anno seguente sposò Bianca, figlia naturale di Ludovico [...] il Moro, la quale gli portò in dote Voghera. Ebbe poi parte in tutte le azioni militari nelle quali fu implicato il ducato di Milano durante le guerre franco-spagnole; passato infine al servizio francese ...
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Ammiraglio inglese (Nassau, isole Bahama, 1756 - Londra 1833). Capitano di vascello, nel 1780, durante la guerra delle Tredici Colonie, partecipò alla presa di Charlestown con l'amm. M. Arbuthnot; nel [...] corso delle ostilità con la Francia, all'epoca della Rivoluzione, nella battaglia presso l'isola di Ouessant, il 1º giugno 1794 la sua nave fu la prima a sfondare la linea nemica; per la sua brillante ...
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Generale (Patrick County, Virginia, 1833 - Richmond, Virginia, 1864). Capitano, si dimise dall'esercito federale quando la Virginia uscì dall'Unione (apr. 1861) per entrare, come ufficiale, nell'esercito [...] confederato. Comandante della cavalleria dell'armata del Nord Virginia, si distinse nella prima battaglia di Bull Run e poi in quella dei sette giorni (giugno 1862), guadagnandosi la nomina a generale ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Figlio del nobile Antonio capitano della cavalleria in Piemonte sotto il marchese del Vasto, generale di Carlo V, e di Maddalena di Alvise Antonio Franceschini, nacque [...] ".
Il suggerimento non cadde nel vuoto, ché, di lì a qualche anno, il Senato, il 30 ag. 1606, ordinava al capitano di Vicenza Vincenzo Pisani di istituire, coadiuvato dal C., una milizia permanente nei Sette Comuni. Le pretese esorbitanti del Pisani ...
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Nel linguaggio militare, grado immediatamente superiore a quello di capitano, al quale compete il comando di un battaglione o di unità corrispondente: il grado di m. è il primo della gerarchia degli ufficiali [...] anche nella gerarchia dell’aeronautica militare. Il grado corrispondente per tutti i corpi della marina militare è quello di capitano di corvetta. M. generale Grado che fino alla Prima guerra mondiale fu il primo della categoria dei generali, poi ...
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Condottiero (m. Castelfiorito, Perugia, 1416), signore di Gallese; fu capitano generale delle milizie pontificie e combatté contro Ladislao, re di Napoli, che vinse a San Germano e Roccasecca (1411), impedendogli [...] di rimanere a Roma. Morì ucciso da Braccio da Montone ...
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Uomo politico (Grenade, Haute-Garonne, 1758 - presso Grenade 1805); capitano dei dragoni allo scoppio della Rivoluzione, deputato della nobiltà agli Stati Generali, cercò di fondare col Mirabeau un partito [...] conservatore-liberale, ma nel luglio 1791 fu costretto a riparare a Coblenza, da dove invano nel 1792 sollecitò un salvacondotto per andare a difendere Luigi XVI dinanzi alla Convenzione. Rientrò in Francia ...
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Uomo d'armi e scrittore castigliano (sec. 15º-16º); capitano della guardia dei re cattolici, s'interessò della riforma della fanteria secondo il modello svizzero. Partecipò nel 1509 alla spedizione di [...] Orano, lasciando una Relación de la toma de Mazalquivir. Aderì alla rivolta dei Comuneros, fruendo poi del perdono concesso da Carlo V dopo la battaglia di Villalar. Scrisse, tra l'altro, una Historia ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...