CASOLI, Alfonso Maria
Piero Treves
Nacque di culta e doviziosa famiglia, ligia all'ancien régime e alla Chiesa, il 21 luglio 1867 in Modena, da Ferdinando e Virginia Parenti.
Il padre, che il C. doveya [...] poeta del Clitumno e di Miramar al poeta del Chiarone e del Cadore, ("ma s'ei legga Marlowe o mi sciorini/del capitano Calvi il fazzoletto": Anime, p. 443, Reliquie, p. 37). Non trovarono grazia presso il C. non che il Bonghi, ma, perché "modernista ...
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CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] furono arrestati due canonici, uno parente del C. e l'altro fratello del cardinale Santoro. Il C. scomunicò il capitano che aveva operato l'arresto. Il Granvelle chiese il ritiro della scomunica ed ebbe parere favorevole da parte della commissione ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] ’accusa di aver congiurato contro la vita del pontefice. Ai ceppi finirono anche due membri del seguito di Petrucci, il capitano Pochintesta de’ Pochintesti e Paolo Agostini. Dinanzi alle accuse dell’ambasciatore spagnolo e di altri di aver tradito l ...
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DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] relativa alla consuetudo trahendi laicos etiam invitos e gli conferì l'autorità di assolvere il governatore e il capitano di Giustizia di Milano dalle censure ecclesiastiche nelle quali "per caso" erano incorsi per i loro comportamenti politici ...
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LENTINI, Rainaldo (Reginaldo) da
Salvatore Fodale
Non ne conosciamo la data di nascita, da porre presumibilmente a Lentini, nel Siracusano, agli inizi del secondo quarto del XIII secolo; non sono noti [...] diocesi e acquistò per 10 onze un altro casalino in città.
Ottenne però soprattutto la restituzione, dal fratello Alaimo da Lentini, capitano della città, e dal Comune di Messina, non solo del grande giardino lungo le mura, ma anche del castello di ...
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PICCOLOMINI, Francesco
Laura Carotti
PICCOLOMINI, Francesco. – Nacque a Siena il 25 gennaio 1523, da Niccolò, dottore in diritto civile e canonico, ed Emilia Saracini. Laureatosi nello Studio senese [...] in gruppi, detti appunto subnotiones.
Tornato a Siena, dopo aver ricoperto nei mesi di settembre e ottobre del 1599 la carica di capitano del popolo per il ‘terzo’ di Camollìa, Piccolomini si dedicò alla pubblicazione di ben cinque testi: il De rerum ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] prattico de' privilegi della città e di credito ed aura popolare" (cfr. Collurafi, I, p. 128). Appena acclamato capitano generale, Giuseppe Alesi si rivolse all'inquisitore Diego Garcia de Trasmiera chiedendogli il rilascio del B. per assumerlo come ...
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DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] Moscovia. A questo punto si perdono le tracce del D. e le notizie fornite dallo Spreti, secondo il quale, divenuto "capitano generale di tutto il regno di Moscovia, il D. fu arricchito di molti castelli e giurisdizioni per 40 miglia di circonferenze ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] hanno più notizie del G., che non compariva nemmeno nella lista dei sospetti di eresia in Siena inviata, il 5 sett. 1558, dal capitano di Giustizia Nofri Camaiani a Cosimo I (Ciampi, p. 25; Cantù, pp. 148 s.).
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Siena ...
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PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] padri barnabiti, «per catechizzare gl’eretici convertiti» (p. 277). Sempre nel 1629 partecipò alle trattative con il capitano di Bergamo Marcantonio Morosini per il libero commercio della Valtellina con Venezia, fallite per «lo strepito» fatto «dall ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...