INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] prestò servizio nell'ospedale di Brescia. Per i meriti acquisiti negli eventi bellici fu nominato dal ministero capitano medico. Le eccellenti doti di chirurgo dimostrate nell'occasione gli procurarono due allettanti offerte: la direzione della ...
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BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] salute, la podesteria di Sarteano. Tenne, per ben tre volte, la più alta carica dello Stato senese, quella di capitano del popolo, in momenti particolarmente difficili per la Repubblica (maggio-giugno 1451, riforma dello stato e delle arti; settembre ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] Medizin, CCI (1913), pp. 1-43.
Allo scoppio della prima guerra mondiale, il L. si arruolò volontario nell'esercito: capitano medico, dapprima prestò servizio nell'ospedale militare principale di Torino e in un ospedale da campo, quindi fu nominato ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] (1933), della Società radio-neurochirurgica italiana (1934). Partecipò attivamente alla prima guerra mondiale, inizialmente col grado di capitano e poi di tenente colonnello. Sotto il suo impulso e per suo diretto interessamento edifici e strutture ...
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BONAGUIDA (Buonaguida, Bonaguidus)
Franco Cardini
Medico e uomo politico fiorentino, di cui non si hanno notizie prima del 1282 (un Maestro Bonaguida medico, noto a Siena nel quinto decennio del secolo, [...] sono giunte mutile) lo ricordano tre sole volte, due - il 4 maggio e il 5 nov. 1285 - come testimone nei Consigli del capitano e una come oratore, il 3 marzo del medesimo anno: in quell'occasione B. propose che si prelevasse una gabella moderata sul ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] primo congresso italiano di storia della medicina. La guerra lo richiamò alla professione, che aveva ormai abbandonato: come capitano medico prestò servizio in reparti chirurgici prima a Roma, poi a Salerno. Lo studio di un manoscritto custodito nel ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] tutta la giovinezza, nel 1531 prese in moglie Lucia Bandareni, una giovane di Saccolongo, figlia di un piccolo commerciante, capitano della milizia veneta. Da quest'unione nacquero, nel 1534, Giovanni Battista, nel 1537 Chiara, e nel 1543 Aldo. La ...
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BRESCIANI, Pietro
John A. Tedeschi
Le notizie in nostro possesso su questo medico ed eretico di Casalmaggiore (Cremona) sono desunte essenzialmente da documenti dell'Inquisizione.
Le fonti principali [...] 5 giugno annunciava al Gonzaga: "Hoggi ho fatto publicare la taglia di Pietro Bressano; e qua se gli è trovato uno capitano, che pratica alla Mirandola, che dice non passerà uno mese che sarà amazato". Ma non sarà così: il perseguitato eretico riuscì ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] è la citazione che il F. fa delle ferite che riportò il "vinglengranda Hispano Duce" (p. 95), cioè del capitano imperiale Vigliandrando che, come ricorda A. Centorio degli Hortensii nel suo Commentario della guerra di Transilvania (Venezia 1565, p ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] morte.
Allo scoppio della guerra 1915-18 il C., fervido interventista, si arruolò volontario negli alpini e, come capitano di sanità, partecipò alle operazioni al fronte, dapprima con la centuria Valtellina di alpini sciatori, nelle alte quote del ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...