LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] di lì a poco gli fu commissionata la traduzione degli Statuti del Comune di Firenze. Il primo volgarizzamento riguardava lo statuto del capitano del Popolo e quello del podestà del Comune di Firenze: la somma stanziata il 24 nov. 1355 ammontava a 300 ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] et ad li soi fioli" (cfr. ed. Pesavento, p. 51); nel 1496 il L. fece intervenire presso il Moro Niccolò Orsini, capitano generale veneziano, grato per un'operetta a lui dedicata.
Tale incertezza spiega anche i continui tentativi di rivolgersi altrove ...
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POERIO, Alessandro
Valerio Camarotto
POERIO, Alessandro. – Nacque a Napoli il 27 agosto 1802 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, [...] nella battaglia di Mestre. Rimasto gravemente ferito, subì l’amputazione della gamba destra; insignito del grado di capitano, fu trasportato a Venezia, ospite dalla contessa milanese Rachele Londonio Soranzo.
Proprio a causa delle ferite riportate ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] componimenti intorno al medesimo soggetto dedicate all’eccellentissimo suo figlio D. Luigi della Cerda duca di Medinaceli, viceré capitano generale del Regno di Napoli, Napoli 1697. Oltre ai testi citati si segnalano le seguenti edizioni postume ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] un circolo chiamato "Sala d'istruzione", diviso in plotoni, entrò a far parte della guardia nazionale napoletana come capitano della 4ª compagnia nel IV battaglione comandato da Giuliano Colonna, compagnia che il F. cercò di formare prevalentemente ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] di ferro - Storia di un eroe di dodici anni, ibid. 1922; Lo studente gobbo, ibid. 1923; Vandolino, ibid. 1923; Il Capitano Cacino, ibid. 1924; La signorina Pantofola, ibid. 1924; Pinocchio nella luna, ibid. 1924; Cappuccio, ibid. 1925; Il Parroco di ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] II, al quale osa predire la sconfitta del duca d'Alba in Piemonte. Con la quarta comunica a Giacomo da Pisa, un oscuro capitano, di avere consigliato al re che voleva la pace con i Francesi di contentarsi di una tregua, quella che fu sottoscritta a ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] nella campagna di Romagna, combattuta dal giovane rampollo di casa d’Aragona contro l’esperto e già celebre Bartolomeo Colleoni, capitano generale della Serenissima, tra l’estate del 1467 e quella del 1468.
Nella sua veste di precettore è ricordato ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , il C. fu incaricato, sul principio del 1553, di consegnare al duca di Urbino Guidobaldo Il la nomina a capitano generale della Chiesa. Nello stesso anno ebbe occasione di segnalarsi in un primo ufficio di rilievo. Segretario del cardinale Girolamo ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] dall'agosto 1806, in entrato a far parte degli uffici di corte come gentiluomo di camera, il 28 febbr. 1807, creato capitano di fanteria, ricevette l'incarico, per ordine di Maria Carolina, di stabilire a Ponza e Ventotene un, base da cui riprendere ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...