PANNILINI, Barnaba
Petra Pertici
PANNILINI, Barnaba (Barnaba Senese). – Figlio di Nanni di Barna, nacque a Siena, dove fu battezzato il 15 ottobre 1399.
Il padre, imprenditore tessile, ricoprì importanti [...] di Stato di Siena, Concistoro 1407, cc. 49r, 55v, 83v, 121v, 217r, 222v, 229r, 250v). Si recò allora anche dal capitano senese Antonello Ruffaldi a Cassano Spinola (ibid., Concistoro 1955, n. 97; 1956, nn. 29, 30, 36). Scrittore del vino nel 1445 ...
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CABACIO RALLO, Manilio
Manoussos Manoussacas
Nacque a Sparta verso il 1447, figlio unico di Tommasa Boccali e di Demetrio Cavakis Raul, noto copista di manoscritti greci, amico di Gemisto Pletone e [...] Prospero Colonna, a Felicia Della Rovere, come pure epitaffi in morte di Alessandro Cortesi, di Agostino Maffei e del capitano greco Demetrio Boccali, zio materno del poeta, morto poco prima del 1480.
Le cinquantasei poesie contenute nella raccolta ...
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CARACCIO, Antonio
Salvatore Nigro
Nacque nel mese di luglio del 1630 a Nardò (Terra d'Otranto) da Niccolò dei baroni di Corano e dalla verseggiatrice Caterina Scorna.
A quattordici anni, con ingenuo [...] -98).Passato al servizio del governatore di Roma e poi cardinale Giambattista Spinola in qualità di maestro di camera e di capitano della sua guardia, il C., che già era stato accademico umorista, nel 1690 col nome di Lacone Cromizio entrò in Arcadia ...
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DELL'UVA, Benedetto
Flavio De Bernardinis
Nacque nel 1540 a Capua da antica e nobile famiglia, e vi morì molto probabilmente alla fine del 1582.
È indubbio comunque che fosse ancora vivo il 25 agosto [...] B. Dell'Uva, G.B. Attendolo. C. Pellegrino. Con un breve discorso dell'epica poesia, ibid. 1584; Tragedia di Giafeto capitano del popolo israelitico, Reggio Emilia 1587; Le vergini prudenti, Il pensier della morte, Il Doroteo, Firenze 1587, e Venezia ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] Coinvolto nella primavera del 1803 - forse controvoglia - a Milano nella pubblicazione di un componimento ritenuto antifrancese del capitano G. G. Ceroni, celato sotto lo pseudonimo di "Timone Cimbro", e sospettato d'appartenere agli unitari italiani ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di von Stroheim; e, persino, scoprendolo con grande sagacia, A girl in every port di Hawks, in Italia ribattezzato Il capitano Barbablù. Gli importatori sono gente malefica ma necessaria e benedetta, se fecero venire anche da noi Aurora di Murnau che ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] fu chiamata da Francesco Martinengo a curare la pubblicazione di una miscellanea commemorativa in onore del conte Estore Martinengo, capitano di fanti, morto in quell'anno: Rime di diversi eccellentissimi auttori nella morte dell'illustre sign. Estor ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] centrato sulla figura podestarile, senza alcuna menzione delle esperienze politiche di "popolo", a cominciare dall'esistenza di un capitano, che invece venne un po' ovunque a condividere con il podestà il regimen civitatum solo dagli anni Quaranta ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] per il mestiere delle armi. Militò verosimilmente sotto l'Appiani che, riavvicinatosi ai Medici, fu nominato all'inizio del 1552 capitano delle galere toscane e rimase in servizio per tre anni. Al suo seguito il F. dovette partecipare nel 1553 alla ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] stampato in volume, Roma 1919).
L'anno successivo, all'entrata in guerra dell'Italia, l'E. venne richiamato col grado di capitano di complemento; partecipò a quattro campagne tra lo Zugna e il Garda e venne più volte decorato con la croce al merito ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...