MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] Repubblica soprattutto in qualità di ambasciatore. Nel 1495 fece parte dei Dieci di libertà, fu a Genova e Urbino nel 1496, capitano di Pistoia nel 1497, ambasciatore a Roma probabilmente agli inizi del 1498 e di nuovo oratore a Genova tra il luglio ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] nel 1772 il proprio titolo feudale in comitale. Fratelli minori di questo furono: Filippo Gaetano Maria (morto nel 1771), capitano d'artiglieria, Ignazio Nicola, Giorgio (morto nel 1801), generale dei teatini, ed Elisabetta, sposatasi con il senatore ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] et historiarum Italiae, IX, 7 Lugduni Batav. 1723, pp. 3, 6; P. Spino, Historia della vita e fatti dell'eccellentissimo capitano di guerra Bartolomeo Coglione, Venezia 1569, pp. 9 s.; G. P. Cagnola, Storia di Milano, in Cronache milanesi, in Arch ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] della missione gli valse, nel 1412, il primo rettorato: fu eletto podestà di Padova, dove ebbe come collega, per capitano, Zaccaria Trevisan.
Pervenuta da pochi anni sotto il dominio veneziano, verso il quale si mostrerà sempre insofferente, la città ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] Concistoro senese, e anche dal marzo al maggio 1462.
Negli anni successivi, la carriera di Petroni proseguì a Siena: capitano del popolo (luglio-agosto 1463, novembre-dicembre 1469, luglio-agosto 1472), provveditore di Biccherna (1467). Fu però per l ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] del 1509, a Polesella, le artiglierie del duca di Ferrara infliggevano una dura sconfitta alla flotta veneziana del Po; il capitano generale da Mar Angelo Trevisan, ritenuto responsabile del disastro, venne arrestato e tradotto a Venezia. Al F. toccò ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] , oltre al vicario del primicerio di S. Marco, molti chierici, nobili e il conte di Carmagnola (Francesco Bussone), capitano generale delle truppe veneziane.
La fortuna del M. cambiò considerevolmente con l’elezione al soglio pontificio (3 marzo 1431 ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] in quel caso il loro appoggio ai Noveschi. Il B., irritato per il rifiuto ("voi non volete vincere, e v'esponete a capitar male, 10 non mi ci voglio truovare", avrebbe concluso secondo il Pecci), lasciò Siena con i suoi soldati e fece ritorno a ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] militare degli alleati sicché, il 13 novembre, Francesco il Novello era venuto a patti con Iacopo Dal Verme, capitano generale dell'esercito nemico, cedendo temporaneamente il suo Stato fatta eccezione per il castello, e ottenendo che Padova ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] luglio 1433; 10 stesso giorno il duca emetteva un ordine di cattura contro l'omicida, trasmettendolo anche al podestà ed al capitano di Pavia (Cod. dipl.,462, p. 312).
Dalla lettera spedita a Pavia si ricava, dunque, non soltanto la data della morte ...
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capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...