Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] reagisce: "Mi sbloccherò. E abbiamo tutto per battere l'Aek"" [La Gazzetta dello Sport, 23 ottobre 2002, p. 5]; "Il capitano e l'escluso / Zanetti: "Secondo gol, che distrazione" / Cannavaro: "Sarò fresco per il Bologna"" [La Gazzetta dello Sport, 23 ...
Leggi Tutto
POGGI, Alfredo
Fulvio Conti
POGGI, Alfredo. – Nacque a Sarzana il 5 maggio 1881 da Stefano e da Emilia Bandinelli.
Conseguì la licenza ginnasiale a Caltagirone nel 1897 e quella liceale a Palermo nel [...] in guerra, Poggi fu richiamato alle armi come soldato semplice nel maggio 1915. Fu congedato nel 1919 con il grado di capitano dopo aver ottenuto una medaglia al valor militare (1917) e due croci al merito di guerra (1918). Nel 1920 riprese la ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] in odore di antifascismo come C. Alvaro ed E. Patti. Il G. vi restò pochi mesi, quindi si fece richiamare; promosso capitano, per tutto il 1942 fu presso la scuola d'artiglieria di Treviso per essere addestrato al comando di una batteria contraerea ...
Leggi Tutto
ANSALDO, Giovanni
Francesco M. Biscione
Giovanni Russo
Nacque a Genova il 28 nov. 1895 da Francesco Gerolamo, figlio del noto imprenditore Giovanni, e da Emma Ramorino. Laureatosi in giurisprudenza, [...] su sua richiesta e, dopo un corso a Civitavecchia, fu inviato in Cirenaica con la divisione Trento col grado di capitano.
Ottenuta la tessera del partito, assunse la direzione del Telegrafo nell'ottobre 1936, venendo a figurare tra i più prestigiosi ...
Leggi Tutto
CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] affidati compiti di propaganda nelle trincee; dal maggio del '18 redasse il giornale dell'VIII corpo d'armata San Marco. Promosso capitano e insignito della croce al merito, pubblicò a Milano nel 1918 i versi di trincea La vergine veneta, La vittoria ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni
Alceo Riosa
Nato a Pavullo nel Frignano (Modena) il 26 marzo 1867, da Felice e da Clementina Tazzioli, ereditò dal padre, modesto falegname che era stato cospiratore e garibaldino, [...] .
Volontario, fu nominato tenente di complemento in artiglieria e destinato sul Carso. Nel 1917 ottenne la nomina a capitano. A guerra conclusa, assunse la direzione dell'Ufficio storico della mobilitazione, che doveva raccogliere e coordinare i dati ...
Leggi Tutto
CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] di genere". Vi è così una tendenza alla macchietta, ma anche una "diseroicizzazione", come dice G. Mariani, del racconto. Così il capitano è un beone, le patate appena raccolte in un campo finiscono tra le gambe del cavallo di Garibaldi e quasi tutti ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] che completa il volume è assai ricca, specie di materiali tratti dall'archivio del generale.
Nel 1878 col grado di capitano si dimise dall'esercito in coincidenza con la morte di La Marmora. Continuò ad esercitare così più liberamente l'attività di ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] comandi per la conoscenza della lingua araba, e per un atto di valore nel combattimento di Sciaraesc Sciat fu promosso capitano. Fu quindi inviato in missione dal ministero della Guerra in Algeria e Marocco.
Compose un Dizionario della lingua araba ...
Leggi Tutto
Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] del nazionalismo bellicista religioso è La filosofia del cannone, in cui Gemelli, sulla scorta della sua esperienza come capitano medico nelle fila dell’esercito italiano, offriva una meditazione approfondita sulla genesi e sul significato presente e ...
Leggi Tutto
capitano
(ant. capitànio) s. m. (f. -a; spesso al masch. anche con riferimento a donna) [lat. *capitanus, variante del lat. tardo capitaneus, der. di caput -pĭtis «capo, testa»]. – 1. Chi è a capo, spec. di un corpo armato: Canto l’armi pietose...
capitare
v. intr. [lat. *capitare, der. di caput -pĭtis «capo»] (io càpito, ecc.; aus. essere). – 1. a. Far capo, metter capo, quindi giungere, arrivare, ma di solito per caso o incidentalmente: capitai per fortuna in casa di amici; se càpita...