EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] stessa biblioteca (cod. Conv. soppr., n. 368).
E. eseguì ogni tipo di miniature: principii a tutta pagina, capilettera grandi istoriati, iniziali decorative più piccole e centinaia di ornamenti a penna. Il suo stile, apprezzato dai contemporanei ...
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GRASSO (Grassi), Bernardo
Luisella Giachino
Nulla di preciso si conosce della sua vita e della sua famiglia: le notizie su di lui provengono in gran parte dal Valerani, fonte non sempre affidabile, [...] fra gli scritti del signor Stefano Guazzo. Nel 1600 stampò un elegante volume di Madrigali di Francesco Scaglia, con capilettera e finalini ornati; nel 1601 una Canzone a madama Margherita Gonzaga, duchessa di Ferrara di Orazio Navazzotti.
Fonti e ...
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MARTELLINI, Sebastiano
Rosa Marisa Borraccini
(Bastiano, Bastianus Petri). – Nacque nel 1548 a Macerata. Il suo nucleo familiare era composto dalla moglie «donna Cleria, con quattro figlioli e la serva» [...] , cedette l’officina a Bonomi che agì in proprio servendosi del corredo del M., come mostrano i caratteri, i capilettera e la marca nelle Decisiones novissimae Sacrae Rotae Maceratensis dell’uditore Marco Antonio Tomati (1633).
La produzione del M ...
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VIGO, Francesco
Luca Brogioni
VIGO, Francesco. – Nacque a Livorno il 10 giugno 1818, primo figlio di Pietro, legnaiolo, e di Antonia Bonavitana, ricamatrice.
Crebbe nella zona popolare del centro e [...] ’acquisizione dei caratteri (elzeviri nitidi ed eleganti, nuovi corsivi) e collaborò con artisti incisori per le testate, i capilettera all’uso antico e le illustrazioni. La qualità delle edizioni si moltiplicò, così come l’attenzione del pubblico di ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] si era recato, nel 1907, a Napoli presso la bottega del Borricelli. Tra le sue xilografie più note sono i dodici capilettera Simulacri della morte (1910, Firenze, Uffizi, Gabinetto disegni e stampe), per i quali oltre al nome di Holbein si può fare ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] Biblioteca Estense di Modena con data 1659, ma in esso sono presenti solo alcune piccole silografie anonime, utilizzate come capilettera o come capipagina, mentre il Campori (1882, p; 83), che dà la notizia di questo frontespizio, indica che esso ...
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MANTEGAZZA, Filippo (detto il Cassano)
Sara Centi
Nacque, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, a Cassano d'Adda, presso Milano, come suggerirebbe il suo soprannome, adottato successivamente [...] (ISTC, ig00043000); disponeva di una serie di iniziali decorate con motivi floreali su fondo nero e di pochi altri capilettera narranti, di cui rimane una scarsa testimonianza (Miraculi de la gloriosa Verzene Maria del 1496; ISTC, im00619380). Il M ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] lat. 2224 e nell'Urb. lat. 1329 (Frommel, 1984, pp. 132, 134); ma anche la scelta dei soggetti raffigurati nei capilettera dell'Urb. lat. 261 (Bartòla - Stabile, 1996, pp. 240 s.), sempre pertinenti all'argomento scientifico che segue, deve dipendere ...
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ROSSI, Enrico
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Napoli l’8 settembre 1858 da Vincenzo; si ignora il nome della madre.
Si formò come pittore all’Istituto di belle arti di Napoli negli anni Settanta, alla [...] per i quali realizzò, nel suo stile accurato e ‘pittorico’ ricco di dettagli, innumerevoli tavole, vignette, testatine e capilettera, sondando tutte le possibili varianti dell’illustrazione editoriale, in un momento in cui a Napoli, come in tutta ...
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FERRANDO (Ferrante), Tommaso
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Treviglio (prov. di Bergamo) prima della metà del sec. XV da famiglia non troppo agiata, come afferma egli stesso in una lettera al cronista [...] modellato su esempi milanesi coevi. Nelle edizioni del F. fu scarsa la presenza di materiale illustrativo come comici o capilettera silografici, a differenza di quanto si usava in altre aziende bresciane del Quattrocento.
Sui meriti del F. quanto all ...
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capolettera
capolèttera s. m. [comp. di capo e lettera] (pl. capilèttera o capilèttere; nel sign. 1, capolèttere). – 1. La lettera, più grande e più ornata delle altre, con cui si inizia un capitolo o un capoverso in libri stampati artisticamente....