DELLA SCALA, Fregnano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a Verona, figlio naturale di Mastino (II) Della Scala signore di quella città sin dal 1329. Fu, con tutta probabilità, il maggiore tra i dodici [...] Brandeburgo suo cognato alla ricerca di aiuti militari. Il signore di Verona era partito recando con sé il fratello Cansignorio, che doveva avere allora quattordici anni, e il fratello naturale Tebaldo; aveva invitato ad accompagnarlo anche il D., il ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1323 - m. Trezzo sull'Adda 1385) di Stefano e di Valentina Doria. Dopo aver ereditato una parte del dominio dei Visconti (1354), divenuto signore di Milano e ottenuto il vicariato imperiale [...] scomunica e la deposizione imperiale dal vicariato. Nel 1378 Bernabò guerreggiava nel Veronese contro i figli naturali di Cansignorio Della Scala per rivendicare i diritti della moglie Regina e dei figli; contemporaneamente, col nipote Gian Galeazzo ...
Leggi Tutto
ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Secondo di questo nome, nacque in Ferrara il 17 maggio 1338 da Obizzo (III) signore di Ferrara e da Lippa di Giacomo Ariosto; figlio naturale, venne legittimato [...] dei Malatesta; il suo matrimonio con Verde Della Scala (19 maggio 1362), figlia di Mastino [II] e sorella di Cansignorio, attrasse anche Verona nell'orbita antimilanese. Infine l'E. si rivolse al cardinale Egidio Albornoz ottenendo, in cambio dell ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] signorile, il castello di S. Martino Aquaro (attuale Castelvecchio), né sembra si sia opposto alle drastiche iniziative di Cansignorio che nei primi anni '70 avocò alla "fattoria signorile" l'amministrazione di tutte le decime della diocesi, e ...
Leggi Tutto
Signore di Verona, nato nel 1308 da Alboino e Beatrice di Correggio, morto il 3 giugno 1351, sposato nel 1328 a Taddea di Carrara, nipote di Marsilio già signore di Padova; successe col fratello Alberto [...] nel cimitero scaligero in un'arca magnifica d'ignoto autore. Rimasero di lui i figli Cangrande II, Paolo Alboino e Cansignorio che gli successero, oltre Regina sposata a Barnabò Visconti. (V. tavv. CLVI e CLVIII).
Bibl.: L. Simeoni, Le origini del ...
Leggi Tutto
Serego Alighieri, Conti di
Leonardo Di Serego Alighieri
Alighieri, La famiglia S., nella quale si estinse nel XVI secolo la discendenza diretta di D. mediante il matrimonio di Ginevra Alighieri con [...] di Bartolomeo ordinata da Antonio nel 1381; fu comunque loro cognato, avendo sposato nel 1380 una figlia illegittima di Cansignorio, Giacoma, che gli diede due figli e gli portò cospicue ricchezze in Valpolicella e nelle basse veronesi con le ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia, situato sulle rive del Lago di Lugano; è costituito da un territorio completamente circondato dalla Svizzera (Canton Ticino). Il capoluogo è, oggi, un piccolo paese nel quale vive [...] nel Duomo, per cui lavorò anche l'arca di S. Omobono, poi perduta; verso il 1370 fu chiamato a Verona da Cansignorio della Scala, che gli affidò l'esecuzione del suo monumento funebre, che sembra fosse già compiuto alla morte del committente (1375 ...
Leggi Tutto
MARZAGAIA
Rino Avesani
– Figlio del notaio Careto di Ultramarino da Lavagno (vicino a Verona), nacque verosimilmente a Verona non molto prima del 1350.
Marzagaia (nelle diverse varianti: Mazzagaggia, [...] caduta degli Scaligeri, che M. attribuisce anzitutto ai fratricidi, a cominciare dall’uccisione di Cangrande (II), assassinato dal fratello Cansignorio. Va da sé che si diffonda su Antonio e i suoi cortigiani, anche con notizie che solo lui poteva ...
Leggi Tutto
THIENE
Francesco Bianchi
– Il casato prende nome dall’omonimo paese dell’alto Vicentino, dove negli ultimi due decenni del XIII secolo è attestata la presenza di un Vincenzo di Tealdino, proveniente [...] nel vicentino, per volere di Mastino e Alberto II Della Scala, con successive conferme da parte di Cangrande II, Cansignorio e Paolo Alboino, fino ai Visconti (1403), insieme al riconoscimento di nuovi beni e diritti giurisdizionali nel Veronese e ...
Leggi Tutto
VIASSOLO, Giovanni Battista
Giovanni D'Agostino
VIASSOLO, Giovanni Battista (Camillo Federici). – Nacque il 9 aprile 1749 nel quartiere Borgo Poggiolo di Garessio (Cuneo), che al tempo apparteneva alla [...] che vennero rappresentati a Padova (L’eredità, Il cappello parlante) e poi al teatro S. Luca di Venezia (La sposa di provincia, Cansignorio, I figli del sole e Gli amori di Enrico IV). La sua produzione più feconda va dal 1787 al 1791, quando si ...
Leggi Tutto