ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] forense, ma preferì prendere gli ordini sacri. Probabilmente per intercessione del Tritonio ottenne da papa Gregorio XIII un canonicato nella metropolitana di Aquileia (1582). Nel 1585 si trasferì a Roma presso lo zio, che riuscì a procurargli ...
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CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] 2836 (f. 34v)e, nello stesso codice (f. 194rv), in un epigramma In Capellam di G. B. Casali (che lo sostituì nel canonicato lateranense e che dal 1517 gli fu collega in quello vaticano) in cui il C. viene schernito come goloso parassita degli Orsini ...
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GIOVANNI da Amelia (Iohannes Matutii)
Salvatore Fodale
Figlio di Matteuccio, che doveva essere già morto nel settembre 1363, nacque ad Amelia, presso Terni, verso la metà del XIV secolo. Nella notizia [...] lo nominò, con il vescovo di Spoleto e l'abate di San Severino nelle Marche, esecutore del conferimento di un canonicato nella cattedrale di Foligno al "decretorum doctor" Francesco da Urbino.
Dopo avere ottenuto il priorato secolare di Todi con la ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] ricorderà Giovanni Lami nel 1742, ebbe compagni Anton Maria Salvini e Benedetto Averani. Il 17 luglio del 1679 ottenne un canonicato nella metropolitana fiorentina e il 19 sett. 1682 fu promosso al presbiterato. Dal 1691 assunse la carica di auditore ...
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LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] alla corte estense il L. procurò a uno dei due l'incarico di tenente della compagnia di cavalli di Brescello e all'altro un canonicato.
Non è noto l'anno dell'ingresso del L. tra i minori conventuali: le prime notizie che lo riguardano si fondano su ...
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FERONI, Giuseppe Maria
Matteo Sanfilippo
Nacque a Firenze il 30 apr. 1693 da Fabio, marchese di Bellavista, e Costanza Maria Della Stufa. Compì i suoi studi a Roma, dove ottenne il 15 genn. 1716 il [...] nell'Ordine dei partecipanti.
Nel 1719 fu promosso all'Ordine presbiterale e venne provvisto da Clemente XI di un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Iniziò allora la sua pluridecennale attività nelle congregazioni romane e nell ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] e l'annessa prebenda di Vich (Spagna) vacante per la morte di Pietro de Bosco. Il 28 genn. 1457 fu provvisto però di un canonicato con prebenda ad Ampurias e il 3 giugno dello stesso anno di un altro a Bosa. In questa occasione è qualificato come ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] nel 1478 e il titolo di magister theologiae nel 1480. Recatosi a Roma, in data non precisabile, per difendervi i suoi diritti al canonicato dottorale di Plasencia, il 1° nov. 1482 lesse alla presenza di Sisto IV e dei cardinali il Sermo in die omnium ...
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GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] gli studi all'Università di Perugia e in seguito ricevette la prima tonsura. Il 18 giugno 1479 Sisto IV gli concesse un canonicato, primo di una serie di benefici ecclesiastici amerini che lo portarono in breve al grado di vicario del vescovo; andò ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] del M. sorsero problemi nel luglio 1347, quando contro di lui fu intentato un processo di revoca e di sospensione del canonicato e nel maggio 1348, in esecuzione del provvedimento, il re d'Inghilterra Edoardo III ordinava l'arresto di chi si fosse ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.