GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] del padre per Azzo con l'esilio e con la perdita del canonicato; per renderla nulla, su istanza di Petrarca, intervenne G., che e della cupidigia umana, forse alludendo alla revoca del canonicato di Giovanni e riconoscendo al destinatario il merito d ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Giovanni Battista
Anna Foa
Nacque a Roma intorno al 1561 da Filippo e da Francesca Emilia; ma la sua famiglia era d'origine milanese, probabilmente nobile, e non sembra che versasse in [...] ottenuto, grazie al favore del cardinale Alfonso Gesualdo, vescovo di Ostia e Velletri dal 1591, di cui era segretario, un canonicato alla cattedrale di Velletri. Dagli Acta del sinodo di Velletri sappiamo che il 21 giugno 1592 il C., già canonico ...
Leggi Tutto
BATTAGLI (Battaglia), Gozio
Zelina Zafarana
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, da Balduccio - si ignora in quale anno -, e fu battezzato nella cattedrale.
Molto improbabile è la sua identificazione [...] papa. Dal 1323 è inoltre uditore di Sacro Palazzo, e compare in diverse sentenze. Con bolla del 28 luglio 1326, il canonicato di Coimbra gli veniva permutato con un altro a Palencia, mentre il 5 ottobre dello stesso anno gli si riservava una prebenda ...
Leggi Tutto
HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] Emanuele I di Savoia come musicista. Dal 1597 ritornò a Vercelli come canonico del duomo, rimanendovi fino al 1610. Perduto il canonicato a seguito di una controversia con un altro aspirante al medesimo beneficio, lasciò Vercelli e si trasferì a Roma ...
Leggi Tutto
GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] fu ordinato sacerdote dal cardinale P. Zurla il 26 sett. 1830 e nominato prelato domestico da Pio VIII, che gli assegnò un canonicato nella basilica di S. Giovanni in Laterano. Ottenuta la laurea in utroque iure, il G. iniziò la carriera come ponente ...
Leggi Tutto
CAFFARI (Caffaro, De Cafaris), Stefano
Gabriella Bartolini
Nacque molto probabilmente a Roma agli inizi del secolo XV da Giorgio, dell'antica famiglia romana dei Caffari del rione della Pigna, i cui [...] medesimo documento con cui il C. rassegna il suo beneficio lateranense nelle mani di Paolo II, il papa gli concede un canonicato in S. Maria Maggiore e i benefici della chiesa parrocchiale di S. Niccolò al Monte (Archivio Segreto Vaticano, Resignat.I ...
Leggi Tutto
CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] di Bologna, card. G. Paleotti. Fu promotore del concilio provinciale tenuto dal Boncompagni nel 1583. Nel 1584 ebbe un canonicato nella cattedrale ravennate. Fu socio molto attivo dell'Accademia dei Selvaggi. Morì a Ravenna nel 1596.
Secondo il ...
Leggi Tutto
FERRARI, Basilio
Marina Romanello
Nacque a Milano nel 1493 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese: era fratello di Francesco, maggiore di lui, morto in giovanissima età, e di Bartolomeo, [...] al 1518. Entrò nello stato ecclesiastico, anche se né allora né in seguito prese gli ordini sacri, e ottenne un canonicato a S. Maria Fulcorina. Quanto il fratello fin dalla prima giovinezza era apparso tutto preso da esigenze religiose e da pratiche ...
Leggi Tutto
DELLA TENCA, Simone (Simone d'Arezzo)
Paolo Cherubini
Nacque ad Arezzo, probabilmente intorno al 1280, da ser Benvenuto di Bonaventura. Fu certamente notaio (sebbene siano scarsissimi i documenti pervenutici [...] a Boezio e, per l'appunto, a Livio, è elencato tra i libri della sua biblioteca.
Il D. ottenne l'augurato canonicato veronese solo nel 1322 e cominciò a riscuotere il beneficio da esso derivante a partire dal 1323. La sua effettiva residenza nella ...
Leggi Tutto
GERMANELLO, Angelo
Raffaele Tamalio
Non ci sono pervenuti documenti che possano attestare con certezza i dati anagrafici di questo diplomatico mantovano operante a Roma tra il 1519 e il 1528. Tuttavia, [...] disgiungendo i due titoli "bisognaria che io me facesse sacerdote, el che non bisogna stando unito" il chiericato al canonicato. Con la morte del cardinale, avvenuta nell'ottobre successivo, veniva tuttavia a cadere ogni timore di perdita del proprio ...
Leggi Tutto
canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.