CRISTIANI, Luca
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Ferentino (Frosinone) intorno al 1300.
Che il C. fosse originario di Ferentino appare da una bolla di papa Innocenzo VI del 12 nov. 1353, in cui [...] amico e confessore del poeta che a lui, e non al C. come scrive il Fracassetti, avrebbe ceduto nell'ottobre del 1352 il canonicato di Modena. Il C., infatti, in quella data risulta ancora prevosto di S. Antonino. A stretto rigore egli avrebbe potuto ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] Nel 1491 fu insignito di un canonicato della cattedrale di Siena. Dal 1494 fu con suo padre il maggior esponente dello schieramento filomediceo, fiancheggiando e favorendo Piero di Lorenzo de’ Medici impegnato a recuperare la signoria su Firenze. ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] . Dal 1523 fu al servizio del cardinale Alessandro Farnese, operando come segretario fino al 1529.
Nel 1526 il M. rinunciò al canonicato di S. Giovanni e a quello di S. Pietro (concessogli all'inizio del 1517), con l'intento di prendere moglie: sposò ...
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ALIGHIERI, Iacopo
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati. Compreso nel bando comminato al padre nel 1315, seguì il poeta nell'esilio, ottenendo dalla protezione [...] di Cangrande un canonicato in Verona, oltre al godimento di benefici nella pieve di S. Giorgio di Valpolicella e in Sandrà, col reddito di sessanta lire veronesi. Rientrato a Firenze con Pietro, alla fine del 1322, ottenne, l'11 ott. 1325, una piena ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] Orvieto. Durante il pontificato del prozio cominciò ad accumulare numerosi benefici: il 25 ag. 1301, già titolare di un canonicato e di una tesoreria a Tours, riceveva il permesso pontificio di riscuotere le rendite dei suoi benefici "in absentia", a ...
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BONSI, Clemente
Bernard Barbiche
Nacque nel 1598 da Pietro e da Lucrezia Manelli. All'indomani del conclave che aveva portato all'elezione di papa Gregorio XV, lo zio del B., il cardinale Giovanni Bonsi, [...] gli ottenne un canonicato della basilica di S. Pietro, vacante per l'elevazione alla porpora del cardinale Stefano Pignatelli. Egli ne prese possesso il 28 febbr. 1621 e lo conservò fino alla sua accessione alla sede episcopale di Béziers (Bibl. ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] nel 1301), quando ottenne un canonicato nel capitolo della cattedrale di Verona. Il D. mantenne tale carica fino all'agosto o al dicembre 1295, anche se tutt'altro che frequenti furono le sue presenze nel capitolo.
Mancano altre notizie del D. sino ...
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ANGUILLARA, Orso
Ludovico Gatto
Nacque a Roma ai primi del XIV secolo da Francesco dell'Anguillara, morto nel 1317, e da Costanza Orsini. Poche notizie si hanno sulla sua attività giovanile; nel 1322 [...] sulla fedeltà dei tre fratelli A., Pandolfo, Francesco e Orso, gli concesse un canonicato di Burgos e nel 1323 un altro canonicato in S. Pietro di Roma; un terzo canonicato, questa volta della cattedrale di Siviglia, gli fu attribuito nel 1326. Nel ...
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BROGLIA, Carlo
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Antonio, signore di Santena, e di Giovanna Benso, dei signori di Albugnano, nacque a Chieri nel 1552. Avviato alla carriera ecclesiastica, dopo gli [...] studi e dopo aver preso i voti, ottenne un canonicato nella cattedrale di Torino. Fu poi per alcuni anni rettore del collegio dei Greci a Roma e nel 1587 venne nominato abate commendatario dell'abbazia di S. Benigno di Fruttuaria. Continuò a godere ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] generale di Berardo Bongiovanni, vescovo di Camerino, ottenne poi un canonicato nella basilica di Loreto. Nel dicembre del 1555, dopo aver partecipato agli esercizi spirituali in S. Maria della Strada a Roma, sotto la direzione del Laynez, decise di ...
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canonicato
s. m. [der. di canonico2]. – 1. Grado e ufficio di canonico; prebenda di canonico. C. statutario, beneficio nominale senza assegno (nel diritto vigente può essere costituito solo per concessione speciale della S. Sede). 2. fig....
canonicita
canonicità s. f. [der. di canonico1]. – L’appartenenza al canone, il possesso dei requisiti per appartenervi; si usa soprattutto con riferimento a un canone di scritture sacre: la c. dell’Apocalisse fu talvolta contestata.