Fra Giovanni da Fiesole, detto il beato Angelico, pittore, nacque nel 1387 a Vicchio di Mugello (Firenze) e morì a Roma il 14 luglio 1455. Si chiamava, al secolo, Guido o Guidolino di Pietro. A vent'anni, [...] avesse fatto orazione", non avrebbe mai dipinto un Crocefisso senza piangere, non si sarebbe mai dipartito dalla più candida semplicità e santità dei costumi. In ciò la leggenda, certamente fondata su caratteristiche reali, interpretò il sentimento ...
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Biomasse e bioraffinerie. Principi della valorizzazione delle biomasse attraverso bioprocessi. Processi di produzione in essere e futuri. Bibliografia
In questo contesto si definisce biomassa qualsiasi [...] dall’uomo, i composti che risultano recalcitranti per i microrganismi, cosa che unitamente aquanto detto in precedenza li candida ad agenti ideali per offrire soluzioni al problema di trasformare materie prime di partenza alternative al petrolio ...
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HÖLDERLIN, Friedrich
Giuseppe GABETTI
Poeta tedesco, nato a Lauffen sul Neckar il 20 marzo 1770, morto a Tubinga il 7 giugno 1843: vissuto per quasi quarant'anni in stato di pazzia; noto per oltre un [...] la letteratura moderna non ha poesia d'ispirazione cosmica più alta e più pura di quella nata, sulla soglia della follia, dalla candida anima di questo veggente fanciullo.
Anche la vita di H. in questi anni, con quel suo migrar continuo da Homburg a ...
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GENTILE, Giovanni (XVI, p. 580)
Gaetano De Sanctis.
Il sistema filosofico dell'attualismo, costruito dal G. soprattutto nel ventennio fra il 1911 e il 1931, non è stato nei suoi scritti filosofici posteriori [...] . d. Università di Roma 1944-45, pp. 339-43; G. A. Biggini, Commemorazione, in Illustr. Ital., 30 aprile-7 maggio 1944; C. Candida, G. G., in Nuova Antologia, Milano, fasc. del i° gennaio 1945; scritti di F. Battaglia, G. Bontadini, P. Carabellese, A ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] già nel novembre 1540 si tennero lezioni su Petrarca entro il consesso degli accademici. Il 21 novembre G. Martelli lesse il sonetto Una candida cerva sovra l'erba (in Rerum vulgarium fragmenta [da ora in poi R.V.F.] 190); nella Tavola delle opere al ...
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Vedi URNA dell'anno: 1966 - 1997
URNA (v. vol. vii, p. 1075)
M. Cristofani
F. Sinn
p. 1075). Etruria. - L'utilizzazione di u., contenitori di diversa forma e materiale destinati a conservare i resti [...] 1970; Ch. Delplace, Catalogue des umes et couvercles de la Collection Inghirami de Volterra, in BInstBelgRom, XLI, 1970, p. 5 ss.; B. Candida, Ulisse e le Sirene, in Rend- Linc, s. Vili, XXVI, 1971, p. 199 ss.; G. Ronzitti Orsolini, Il mito dei Sette ...
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FERRATI, Sara
Emanuela Del Monaco
Nacque a Prato da Ezio e da Gemma Tassinari il 9 dic. 1919. All'età di tredici anni abbandonò gli studi intrapresi e, superando l'opposizione paterna, si iscrisse ai [...] , con tecnica sapiente, dalla stessa Ferrati.
In cartellone: Anfitrione 38 di J. Giraudoux, Sposateci, Signore di J. de Letraz, Candida di G. B. Shaw, tutte con la regia di A. Brissoni. Nel successivo corso di rappresentazioni, al teatro Odeon di ...
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VINACCIA, Giovan Domenico
Augusto Russo
– Nacque a Massa Lubrense, in costiera sorrentina, il 13 marzo 1625, come testimoniato nei registri di battesimo della chiesa di S. Maria delle Grazie (Guida, [...] Immacolata, costati a suo dire circa 6000 e 6500 scudi.
Sono noti poi i busti argentei di S. Massimo e di S. Candida, del 1681, provenienti dalla cattedrale di Napoli e oggi nel Museo diocesano (Borrelli, 2008, pp. 210 s., scheda 93); e di quell ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] rappresenta la sintesi e il compimento delle precedenti esperienze dell'artista. L'articolata e composta struttura, realizzata nella candida pietra delle cave di Pilo, poggiante su grandi modiglioni illustrati a rilievo e dotata di un alto parapetto ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] di bottega, nella chiesa di S. Giovanni di Dio a Troia (Acanfora, 2010, pp. 18 s., n. 6); la Visione di s. Candida della cappella Brancaccio nella chiesa napoletana di S. Angelo a Nilo (C. Paolillo - V. Pacelli, in Mostra didattica..., 1977, pp. 80 ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...