CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] , pp. 355 s.; A. Zazo, Il carteggio C.-Gallo del marzo-aprile 1815, in Samnium, XXXI (1958), pp. 213-24; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province merid. d'Italia, Napoli 1875, I, pp. 190 s.; C. De Nicola, Diario napoletano 1798 ...
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DIONISIO di Sarno (Dionigi di Napoli)
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli da Antonio nella seconda metà del sec. XIV. La famiglia originaria di Sarno si era trasferita a Napoli al tempo di Federico II ed [...] 1844, p. 116; P. Martorana, Notizie biogr. e bibliogr. degli scrittori del dialetto napoletano, Napoli 1874, p. 371; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, Napoli 1875, VI, pp. 163 s.; G. De Blasiis, F ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] pp. 25, 38, 53, 227; S. Fodale, La politica napolet. di Urbano VI, Caltanissetta-Roma 1973, pp. 219 s.; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, II, p. 12; Dictionnaire de biographie française, V, col. 966. ...
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DEL BALZO, Francesco
Franca Petrucci
Figlio di Bertrando, conte di Montescaglioso e duca di Andria e di Margherita d'Aulnay, seconda moglie di Bertrando, nacque probabilmente intorno al 1332 (la maggior [...] . bibl.); C. De Frede, Da Carlo I d'Angiò a Giovanna I, in Storia di Napoli, III, Napoli 1969, pp. 285 ss., 309 s.; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili..., II, Napoli 1875, p. 12; P. Litta, Le famiglie celebri ital., s.v. Orsini, tav. XI. ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] , pp. 78 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XIX, Venezia 1864, pp. 669, 671; XXI, ibid. 1870, p. 56; B. Candida Gonzaga, Mem. delle famiglie nobili, I, Napoli 1875, p. 166; B. Cantera, Mem. stor. della Chiesa puteolana, Napoli 1886, p. 54; F ...
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Il titolo, giustificato dal contenuto e dal "genere" di letteratura religiosa a cui appartiene (v. apocalittica, letteratura) significa "Rivelazione". L'epiteto di "canonica", con cui si trova spesso unita, [...] , di sotto all'altare di Dio, si levano le anime dei martiri a sollecitare la vendetta. Ricevono ognuna una veste candida, e son consolate in modo che attendano pazientemente che si completi il numero dei martiri. Al sesto sigillo, terremoto: si ...
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Poeta e letterato inglese, nato nella contea di Northampton nel dicembre 1631 da genitori nobili appartenenti a famiglie che avevano seguito la causa dei puritani nelle ultime guerre civili. Il ragazzo [...] della sua conversione. L'assurdità della favola animale, nella quale la Chiesa di Roma, rappresentata da "una cerbiatta candida come il latte", discute con la Chiesa anglicana, "la più nobile delle creature chiazzate", di soggetti quali i sacramenti ...
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TIEPOLO, Giambattista
Giuseppe Fiocco
Pittore e incisore. Nacque a Venezia nel 1696, morì a Madrid nel 1770. Per l'evidenza stessa della sua grandezza fu il primo e per un certo tempo l'unico artista [...] mai perduti in deliquescenze, ma stringati, volanti, istantanei, a freghi larghi e a larghe macchie di bistro, sopra la carta candida, vivissimi, eppure intimi. E dietro ai disegni le incisioni, dove, non parlando delle riproduttive per i Viero e per ...
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Poeta svedese; delle cui canzoni risuona ancora oggi, a quasi un secolo e mezzo dalla sua morte, ogni angolo della Svezia. Nacque a Stoccolma il 4 febbraio 1740 da una famiglia d'origine tedesca immigrata [...] fradicio, / Nella barca di Caronte io sto". Ma sono momenti soltanto. Semplice di cuore e di pensiero, B. aveva la candida fede religiosa dei semplici, anche se sui testi sacri si divertiva a compor parodie; e anche il pensiero della morte, se gli ...
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PRESEPIO
Giuseppe CATELLO
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Significa nella storia dell'arte nel senso iconografico ogni rappresentazione della nascita di Gesù, nel senso più stretto ma più comune quelle rappresentazioni che, volendo [...] da presepe acquistate per il museo di S. Martino, in Boll. d'arte III (1923-24), pp. 122-32; A. Filangieri di Candida, La chiesa... di S. Giovanni a Carbonara, Napoli 1924; P. Andrea de Palma de Mallorca, Manuel del Pessebrista, Barcellona 1924; L ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...