CACCAVELLO, Salvatore
Oreste Ferrari
Non è noto quale sia stato il suo reale rapporto di parentela con Annibale Caccavello, del quale questo scultore fu discepolo e collaboratore - come lo stesso Annibale [...] Ferraro le parti più cospicue di quel complesso.
Fonti e Bibl.: Il diario di A. Caccavello, a c. di A. Filangieri di Candida, Napoli 1896, passim;B. Capasso, App. per la st. delle arti in Napoli, in Arch. stor. per le prov. napoletane, VI (1883 ...
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CAPECELATRO, Carlo
Aurelio Musi
-Nacque a Napoli il 3 ag. 1617 da Ettore, marchese di Torello. Fu cavaliere dell'Ordine di S. Giacomo e maestro di campo della fanteria napoletana. Nel 1638 venne creato [...] Indicem; G. Recco, Notizie di famiglie nobili ed illustri della città e Regno di Napoli, Napoli 1717, pp. 207 s.; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle province meridionali d'Italia, Napoli 1875, I, pp. 156-159; M. Schipa, La così ...
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PORTO
Giuseppe Lugli
. I Romani chiamarono per antonomasia con questo nome la città che sorse nell'impero intorno al porto fondato da Claudio e restaurato da Traiano alla foce del Tevere. In origine [...] qui est in Portu Romae. Nel 1120 la diocesi di Porto fu dal papa Callisto II riunita con quella di Silva Candida, chiamata anche delle Sante Rufina e Seconda.
Porto ebbe una particolare importanza durante le guerre gotiche, quando passò più volte ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] del fabbro,ibid. 1932; Teatro (La guardia alla luna [1916], Siepe a nord-ovest [1919], Nostra Dea [1925], Minnie la Candida [1927], Valoria ovvero la famiglia del fabbro [1932], Bassano padre geloso [1933], La fame [1934], Nembo [1935]), Roma 1936 (2 ...
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Trasmissione sessuale
Franco Sorice
Le malattie sessualmente trasmesse comprendono un gruppo di patologie - alcune frequenti, certe rare, alcune ubiquitarie, altre quasi esclusivamente limitate a determinate [...] .
Malattie da funghi, Protozoi, parassiti
a) Candidosi genitale. Una comune affezione vulvovaginale è la candidosi, provocata da numerosi funghi del genere Candida, tra i quali il più comune è Candida albicans. L'infezione è spesso favorita da vari ...
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ORTESE, Anna Maria
Monica Farnetti
ORTESE, Anna Maria. – Nacque a Roma il 13 giugno 1914 da Oreste, funzionario di Prefettura, e da Beatrice Vaccà.
Il padre, nato a Caltanissetta, vantava origini catalane [...] morte. Sulle mie braccia la portai fuori, come pazza, e scavata una buca sulla spiaggia […] vi seppellii la mia compagna candida»: Lo sconosciuto, in Angelici dolori e altri racconti, 2006, p. 334).
Nel 1928 rientrarono in Italia e si stabilirono a ...
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EBOLI (Evoli), Francesco
Felicita De Negri
Primogenito di Domenico, duca di Castropignano, e di Concezia Caracciolo dei marchesi di Barisciano, nacque nel 1688. Nella crisi che segnò il passaggio del [...] 1891, passim; M. Schipa, IlRegno di Napoli al tempo di Carlo di Borbone, Milano-Roma-Napoli 1923, I-II, passim; R. Filangieri di Candida, La chiesa e il monastero di S. Giovanni a Carbonara, in Arch. stor. per le prov. napolet., n. s., X (1923), pp ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] 130, 143 ss., 150 ss., 158 ss., 162 ss., 168 ss., 177 ss.; C. De Lellis, Casa Filangieri, a cura di B. Candida Gonzaga, Napoli 1887, pp. 42 ss. (qualificato erroneamente come Riccardo conte di Marsico, secondogenito di Guidone), pp. 214 s. n. G, 228 ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] 21, 126 s., 129, 150, 155-60; C. Cipolla, Storia delle Signorie..., Milano 1881, pp. 373, 381 s., 384-86, 390 s.; B. Candida Gonzaga, Casa Filangieri, Napoli 1887, pp. 118-23, 243; D. De Lello, Istoria del Regno di Napoli, a cura di G. De Blasiis, in ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] , Ruscelli, Sansovino, Lasca..., e d'altri vivaci ingegni pubblicate dal B. nel 1603 e dallo stesso ridotte "a lezione candida e buona". Tuttavia anche questo libretto non sì differenzia tipograficamente dagli altri con l'aggravante che ìl testo dei ...
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candida
càndida s. f. [lat. scient. Candida, dal lat. class. candĭdus «bianco»]. – Genere di funghi deuteromiceti (recentemente riclassificati come lieviti e ascritti al genere Syringospora), con oltre 80 specie, di cui alcune sono patogene...
candidare
v. tr. [retroformazione da candidato] (io càndido, ecc.). – Proporre come candidato per la nomina o l’elezione a una carica: il partito mi ha candidato alla presidenza; più com. il rifl. candidarsi, presentarsi come candidato: candidarsi...