Ritorno in vita dopo la morte.
R. della carne
Nella storia delle religioni l’idea secondo cui il defunto risuscita a una nuova esistenza – sia che si ritenga che con la morte egli scompaia totalmente, [...] della r. di alcune divinità dopo la loro morte, connessa con il ciclo annuale della vegetazione, come nel caso del cananeo Baal, del mesopotamico Tammuz, del siro-fenicio Adone, o dell’egizio Osiride. Nello sviluppo della religione egizia alla r. di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Israele e il Levante
Giancarlo Lacerenza
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
Nel I millennio a.C. un popolo minore, gli Israeliti, vive la prima fase della [...] dal faraone Merenptah, che verso la conclusione afferma, fra l’altro, di aver combattuto vittoriosamente sul territorio cananeo, dove avrebbe incontrato e disperso anche un popolo seminomade chiamato yshr’r, in cui generalmente si riconosce Israele ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] secoli a. C. i dialetti accado e assiro. L'alfabeto con cui lo si scrisse deriva nelle varie sue forme dall'alfabeto antico cananeo (v. alfabeto).
Al tempo della caduta di Ninive (612 a. C.) e di Babele (539 a. C.) l'Asia anteriore era nella maggior ...
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LEVI e Leviti (Levi, ebr., nella versione greca dei LXX Λευεί e Λευί; la Bibbia riallaccia il nome alla radice "aderire" [Genesi, XXIX, 34 e Num., XVIII, 2]; per altra etimologia vedi sotto)
Leone Tondelli
L., [...] .
Ma la storia religiosa ebraica, dal tempo almeno di Samuele, è dominata dal contrasto di questo penetrare del politeismo o cananeo o dei grandi imperi che a turno si scambiano l'egemonia dell'Oriente, e della reazione della tradizione iahvista ...
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MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] di recente riproposta per siti come Mallia, mentre l'esame delle tipologie portuali ha consentito utili confronti con l'ambiente cananeo (Raban). D'altro canto, l'enfatizzazione dei giacimenti del Laurion (piombo e rame), conseguenza delle analisi di ...
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. Uno dei grandi gruppi etnici e linguistici in cui si divide la razza dei Semiti (v.).
Il loro nome, che è attestato in documenti cuneiformi fino dal sec. XI a. C. (v. oltre, Storia), si trova altresì [...] di nomadi a quello di sedentarî, subissero il duplice influsso della civiltà hittita (largamente diffusa in Siria) e di quella cananea. Il primo si manifesta soprattutto nell'architettura e nella statuaria di Sam'al, e va più tardi cedendo il passo ...
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MARE (lat. mare; gr. ϑάλασσα; fr. mer; sp. mar; ted. Meer, See; ingl. sea)
Roberto ALMAGIA
Piero BENEDETTI
Manlio UDINA
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Termine generale col quale s'indicano tutti gli spazi acquei del globo terraqueo, [...] della terra" o "del territorio"). Nella Siria, si è pensato (A. Jeremias, M.-J. Lagrange, E. Montet) che il dio cananeo e filisteo Dagon, o Dagan, fosse un dio marino e perciò rappresentato ittiomorficamente; ma il nome sembra derivare da daghan ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, 11, p. 835)
Umberto BONAPACE
Ettore ANCHIERI
Giorgio Raffaele CASTELLINO
La repubblica siriana è divisa amministrativamente in 9 province che sommano una [...] delle ricerche archeologiche, è possibile farlo da parecchi punti di vista. La parte meridionale ha gravitato attorno alla zona cananeo-fenicia (ed egiziana); la parte settentrionale, invece, ha subìto l'influsso delle forme culturali e delle vicende ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] dei Giudici è tratta la storia di Giaele – una delle figure femminili eroiche della B. – che uccide Sisara, comandante cananeo in lotta con gli Israeliti, conficcandogli un picchetto da tenda nella tempia. Altra figura biblica precorritrice è Sansone ...
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FILOSOFI
A. Giuliano
C. Bertelli
1. Età greca e romana. - Il tipo figurativo del filosofo è destinato a rappresentare nell'antichità greca e romana non solo la categoria degli uomini di pensiero, ma [...] il Vangelo di Marco; Tommaso, secondo gli Atti di Tommaso; a questi si aggiunge, nel S. Vitale di Ravenna, Simone Cananeo). Il loro abito è generalmente quello, rispettato e quasi sacro (l'adozione di abiti sacerdotali è documentata in età più tarda ...
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cananeo
cananèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Chananaeus]. – Dell’antica regione di Canaan ‹kanaàn o kànaan› (che corrisponde approssimativamente alla Palestina e alla Fenicia); come sost., appartenente alla popolazione dei Cananei, che abitarono...
tabernacolo
tabernàcolo s. m. [dal lat. tabernacŭlum, der. di taberna «baracca fatta di tavole di legno, bottega»]. – 1. a. Presso gli antichi Romani, tenda, attendamento militare; in partic., la tenda costruita, secondo precise norme rituali...