Complesso delle persone che appartengono all’ordine sacerdotale di una religione o di una Chiesa. In base all’ordinamento canonico (can. 232-239 e art. 4 del Nuovo concordato), fanno parte del c. cattolico [...] diaconi, presbiteri e vescovi, ossia quei fedeli che hanno ricevuto il sacramento dell’ordine sacro, in almeno uno dei suoi tre gradi ( chierici o ministri sacri o ministri ordinati). Costoro godono, ...
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LOTTA (lat. lucta; fr. lutte; sp. lucha; ted. Ringen; ingl. wrestling)
Aristide CALDERlNl
Mario NICOLA
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Combattimento a corpo a corpo di due contendenti senza armi, fondato esclusivamente sulla pressione [...] antiq., III, 1904, p. 1340 segg.; G. Zadig, Der Ringkampf, Lipsia 1905; E. Hitchcock e R. Nelligan, Wrestling, catch-as-catch-can style, New York 1910; A. Cougnet, Pugilato e lotta libera per la difesa personale, 2ª ed., Milano 1911; id., La lotta ...
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(VIII, p. 989; App. II, I, p. 507; III, I, p. 311; IV, I, p. 374)
La sesta e ultima creazione cardinalizia di Paolo vi fu quella del 27 giugno 1977: con 4 nuovi c. e con la pubblicazione del nome di un [...] e annesse alle spirituali, e per la violazione di leggi ecclesiastiche e per tutto ciò in cui v'è carattere di peccato (can. 1401, par. 1,2°).
Godono della cittadinanza vaticana i c. residenti nella Città del Vaticano o in Roma. Molti c. sono anche ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] allo studio del Codex iuris canonici, Torino 1925. - Le fonti del Codice, escluse quelle contenute nel Corpus iuris can., negli atti del concilio di Trento e nei libri liturgici, sono pubblicate dal Gasparri nella collezione Codicis iuris canonici ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] canoniche riguardanti le medaglie: certamente ad esse vanno applicate le regole generali relative alle immagini sacre (Cod. iur. can., can. 1385 e 1399, 12°). Tuttavia è prescritto che non si possano applicare le indulgenze apostoliche a medaglie di ...
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Dal significato originario dell'aggettivo greco, vivo ancor oggi nella frase "diritto d'asilo", il termine è passato a designare un luogo in cui persone d'età tenera o avanzata o comunque bisognose d'assistenza, [...] in Dig. ital., nn. 243-264).
Il diritto d'asilo è però mantenuto dalla Chiesa, anche nella codificazione del 1917 (Cod. iur. can., can. 1179).
Bibl.: Giriodi, Asilo, in Digesto it., IV, i, p. 777 segg.; A. Pertile, Storia del dir. it., 2ª ed., Torino ...
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È in origine l'atto dell'apprendere, e di riflesso anche l'atto dell'insegnare; ma il termine "disciplina" passò a significare a un tempo l'oggetto stesso dell'apprendere e dell'insegnare, quella che fu [...] è uno dei più importanti dicasteri della Curia Romana; e nello stesso senso è presa anche dal Codice di diritto canonico (can. 249). In senso strettissimo "disciplina" si usa nel linguaggio canonico per indicare una forma speciale di procedura nella ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] , sebbene meno austero, e tuttora la Chiesa li permette considerandoli soprattutto come ottima pratica penitenziale (cfr. Cod. Iur. Can., can. 2313, par. 1).
V. tavv. LIX e LX.
Bibl.: L. de Sivry et Champagnac, Dictionnaire des pèlerinages, Parigi ...
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PAPATO
Pietro Pisani
. È la dignità pontificale del vescovo di Roma in quanto vescovo dei vescovi (episcopus episcoporum), ossia l'ufficio del romano pontefice come capo supremo della Chiesa; in significato [...] privilegio dell'infallibilità.
Come giudice supremo il papa non è soggetto a verun tribunale o al giudizio di chicchessia (Cod. dir. can., c. 1556); può avocare a sé qualsiasi causa, e a lui possono sempre appellare e deferire le loro cause tutti i ...
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Termine usato in diritto soprattutto nel senso di abuso di autorità. Le sanzioni stabilite dalla legge variano a seconda delle autorità che commettono l'abuso: dal punto di vista storico e del diritto [...] sua giurisdizione ed ha condannato e punito formalmente a cominciare dalla bolla In coena Domini (1627) fino al Cod. iur. can. (can. 2334 e 2336), si svolse primamente in Francia nel corso del secolo XV, e fu regolato nel secolo successivo da sparse ...
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can
(o cane) s. m. – Adattamento ital. del turco-mongolo khān (v.), che significa propr. «signore» ed è titolo di sovranità presso popoli orientali, ancor oggi portato da capi di tribù curde (mentre in Persia significa genericam. signore)....
canuto
agg. [lat. tardo canūtus, der. di canus «bianco»]. – 1. Bianco, detto dei capelli, e meno spesso della barba, dei baffi, ecc.: due folti sopraccigli, due folti baffi, un folto pizzo, tutti c. (Manzoni); anche riferito alla persona stessa...