SEYSSEL, Claudio di
Arcivescovo, uomo politico e scrittore savoiardo, nato probabilmente ad Aix-les-Bains nel 1450. Era figlio illegittimo di Claudio di Seyssel, maresciallo di Savoia, di nobilissima [...] Agli onori corrispondeva una larga attività del S. nel campo politico: fu spesso inviato in missioni diplomatiche; e aspra tensione con l'arciduca d'Austria Filippo il Bello e l'imperatore Massimiliano, e quella in Svizzera, nel 1508, in occasione di ...
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Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] a vuoto queste, si riuscì, con l'intervento dell'imperatore Massimiliano, a combinare il matrimonio con Sigismondo I, re patria contribuì pure con le sue feconde iniziative nel campo dell'economia e dell'amministrazione, che lasciarono in Polonia ...
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TACITO (M. Claudius Tacitus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano nel 275 e 276 d. C. Sulla sua vita anteriore all'elezione al potere supremo sappiamo solo che era membro del senato da molto tempo [...] Tacito avrebbe esplicato una grande attività anche nel campo civile e sarebbe stato autore di parecchi provvedimenti Anche fra i moderni c'è chi ha visto in T. un imperatore che si considerava un mandatario del senato ed ha affermato che sotto ...
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FONTANELLI, Achille
Generale italiano, nato a Modena il 18 novembre 1775 da illustre famiglia reggiana, morto a Milano il 22 luglio 1838. Il padre, generale Alfonso, che era stato ministro della Guerra [...] . Il Primo Console lo nominò suo aiutante di campo gli affidò varie delicate missioni.
Promosso generale di brigata finalmente (1813), la sua divisione ebbe i particolari elogi dell'imperatore. Fu per merito del F., del Guillemont e del Morand ...
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Signore di Verona, poi di Vicenza, Feltre, Belluno, Padova e Treviso, nato il 9 marzo 1291 da Alberto della Scala e Verde di Salizzole, morto a Treviso il 22 luglio 1329. Fatto cavaliere dal padre nel [...] sbaragliarono sotto Padova, al Bassanello, il 23 agosto 1320, il campo di C. che dal marzo stringeva la città. Battuto, lo Scaligero la caduta dei Bonaccolsi e riuscì a ottenere dall'imperatore il vicariato di Mantova. Certo la morte prematura ...
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OTTONE IV di Brunswick, imperatore
Raffaello Morghen
di Brunswick, Figlio di Enrico il Leone e di Matilde d'Inghilterra, nacque probabilmente intorno al 1174 e per nascita, educazione e interessi fu [...] di Enrico VI lo lanciò nel più vasto cerchio delle lotte per l'Impero e contro la Chiesa, quando il 9 giugno 1198 i principi del partito (1214) da Filippo Augusto, dovette abbandonare il campo al suo competitore ritirandosi nel Harzburg, dove morì il ...
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Uomo politico, nato a Milano il 12 agosto 1805, dal conte Marco e da Antonietta Fagnani, alla quale sono dirette tante lettere del Foscolo. Compromesso nei moti del '31, si rifugiò ad Arenberg, presso [...] Francesi in Algeria, e divenne laggiù aiutante di campo del generale Clauzel. Allorché Luigi Filippo fece imbarcare era già stato ospite altre volte dopo l'assunzione di lui all'impero.
Segnatamente negoziò la cessione di Nizza e Savoia, e, dopo la ...
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Nata ad Aiaccio nel 1782, morta a Parigi il 18 maggio 1839. Penultima dei figli di Carlo e di Letizia Ramolino, aveva appena undici anni quando lasciò con la famiglia la Corsica e si stabilì in Francia. [...] la rottura che nel 1811 sembrò imminente, tra l'imperatore desideroso di spadroneggiare e il Murat che voleva essere re ivi sposò il generale Francesco Macdonald, già aiutante di campo e ministro della Guerra di re Gioacchino, indi si trasferì ...
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VITIGE (Witigis) re degli Ostrogoti
Giovanni Battista Picotti
Nato da famiglia ostrogota non illustre, si era distinto nella guerra di Sirmio contro Gepidi e Bulgari (504) e in quella contro i Franchi [...] Belisario, lo elessero re, levandolo sugli scudi nel campo di Regeta (autunno 536): era una riscossa dell' fu bloccata (autunno 539): a un ultimo tentativo di pace aderì l'imperatore, ch'era minacciato dai Persiani, mossi dallo stesso V., ma si ...
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Doge di Venezia. Nato nel 1566, savio agli ordini (1591-3), sindaco in Dalmazia (1595), provveditore a Salò e capitano della Riviera bresciana (1599), savio di terraferma sette volte, senatore (1603), [...] provveditore generale della fortezza di Palma (1618), provveditore al campo in Friuli, dove prese parte alla guerra di Gradisca della fortezza (1620), ambasciatore all'arciduca Ferdinando assunto all'Impero. Doge nel 1631, in età di 61 anno, poté ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...