Figlio (Nimega 1165 - Messina 1197) di Federico I Barbarossa e di Beatrice di Borgogna. Fu re di Germania e imperatore del Sacro romano impero (1191). Grazie al matrimonio (1186) con Costanza d'Altavilla, [...] , essendo ancora in vita il padre, fu associato nel 1184 all'Impero col titolo di Cesare. Mediante il matrimonio con Costanza d'Altavilla, zia . Assediata Napoli, E. dovette levare precipitosamente il campo a causa di un'epidemia, mentre la moglie ...
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Comune del Piemonte (151,1 km2 con 75.051 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 123 m s.l.m. nella valle del fiume Tanaro, alla sinistra del fiume, presso la confluenza del torrente [...] ottenne l’autorità comitale nel 1094 per concessione dell’imperatore Enrico IV. Federico Barbarossa riconobbe nel 1159 l Cunradus II rex con l’ultima parola disposta a triangolo nel campo, dall’altro la croce patente e la denominazione Astensis.
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Poeta tedesco (Oberehenheim, Alsazia, 1475 - ivi 1537); frate francescano dotato d'una fantasia ricca e d'uno spirito naturalmente arguto, attraverso le sue opere ricondusse tutte le varie manifestazioni [...] consacrata nel 1505 con l'incoronazione a poeta da parte dell'imperatore Massimiliano. Nel 1506 conseguì la laurea in teologia. In Italia con arbitraria e spietata, ma vivacissima ironia, confermandolo campione nel genere satirico in campo cattolico. ...
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Uomo politico e generale (n. 360 circa - m. 408). Di origine vandala, ricevette dal morente imperatore Teodosio (395) la tutela dei figli Arcadio e Onorio ma, caduto in disgrazia presso il primo, si dedicò [...] occuparsi degli affari d'Oriente, dedicando le sue forze all'imperatore d'Occidente, il giovane Onorio, al quale diede in moglie di celebrare i loro riti, a eccezione dei sacrifici. In campo militare arginò in Italia l'irruzione dei Goti, condotti da ...
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Sultano ottomano (1359-1403), figlio di Murād I. Successe al padre, in età di trent'anni, sul campo di battaglia di Kossovo, e riprese la vigorosa spinta conquistatrice, in Europa e in Asia, che gli valse [...] In Europa invase l'Ungheria e la Serbia, occupò Salonicco, e costrinse a tributo re Stefano Dušan e lo stesso imperatore bizantino (dapprima Giovanni VII, poi Manuele II Paleologo). In Anatolia gli emirati di Aydin, Sarukhān e Menteshe furono annessi ...
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Wiener Neustadt Città dell’Austria inferiore (40.564 ab. nel 2009).
Fondata nel 1192 dal duca Leopoldo V di Babenberg quale fortezza, per la sicurezza della frontiera nord-orientale della Stiria, fiorì [...] presto anche come centro commerciale. Scelta ripetutamente come residenza reale e imperiale, nel 15° sec. fu campo delle lotte tra l’imperatore Federico III e suo fratello, il duca Alberto VI. Federico III la favorì particolarmente e vi fondò nel ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] dinastia Maurya che, sotto Aśoka (274-232), creò un forte impero centralizzato esteso su tutta l’I., a eccezione del nord- Schiavi vendesi», 1987). Nei primi anni 1990 si sono rivelati nel campo della novellistica autori come M. Raju, V.S.R. Murthy ...
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teatro Edificio o complesso architettonico costruito e attrezzato per rappresentazioni sceniche.
Spettacolo, sia come singola rappresentazione teatrale, sia come genere.
Il t. come edificio: l’antichità
In [...] nelle stanze. Il t. da torneo ebbe ampia area con un campo centrale (con o senza barriera, di tipo rettangolare, elissoidale o altri due percorsi da balconate sopraelevate. In Cina, l’Imperatore prendeva posto di fronte alla scena e i cortigiani di ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] altre genti importate dagli Assiri; a sud, dopo la conquista dell’impero babilonese da parte di Ciro (538 a.C.), che consentì il ritiri israeliani. Nel 2000 il fallimento dei negoziati di Camp David tra Israele e la delegazione dell’ANP portò alla ...
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sport Attività intesa a sviluppare le capacità fisiche e insieme psichiche, e il complesso degli esercizi e delle manifestazioni, soprattutto agonistiche, in cui tale attività si realizza, praticati nel [...] cadde l’Impero d’Occidente. Più a lungo durarono invece nell’Impero d’Oriente, dove tuttavia nel 520 d.C. l’imperatore Giustino dell’integrazione sociale del singolo atleta. In campo internazionale, la principale manifestazione è rappresentata dalle ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
pretorio2
pretòrio2 s. m. [dal lat. praetorium]. – Nell’antica Roma, spazio centrale dell’accampamento, riservato al pretore o al comandante del campo, e la tenda o l’edificio in cui questi risiedevano; il nome era attribuito anche alla residenza...