Scultore, nato a Valenza di Piemonte il 19 febbraio 1775, morto a Milano il 26 dicembre 1830. Studiò a Roma sotto l'influsso dominatore dell'arte canoviana; fu nel 1800 a Grenoble dove scolpi una serie [...] 1819 a Udine da Francesco I a ricordo della pace di Vierma. Fra le sue ultime opere sono le statue del monumentale campanile che il marchese Cagnola intorno al 1826 costruiva in Urgnano nel Bergamasco (v. cagnola, luigi).
Bibl.: F. Braidotti, G. B ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] sullo scenario urbano, con la cupola che si erge maestosa al di sopra di ogni altra fabbrica cittadina - se si eccettuano i campanili -, tanto Santa Maria del Pianto è racchiusa entro il recinto del piccolo monastero, "umile e basso non di alta e ...
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Espressioni d'arte: i principali monumenti architettonici
Giovanni Lorenzoni
Le principali fondazioni dei Parteciaci
Con l'elezione a duca di Agnello Parteciaco si ha il trasferimento definitivo della [...] sono tre: il primo, il più esteso, nella cappella di sinistra ma che si estende oltre tali limiti fino alla base del campanile, un secondo circa a metà della basilica nella navata di sinistra e un terzo nella zona compresa tra l'abside centrale e ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e Protasio a Pavia e i suoi avanzi paleocristiani, Bollettino della Società pavese di storia patria, 1955, pp. 1-18; id., Campanili romanici di Pavia, Arte lombarda 2, 1956, pp. 18-27; E. Arslan, Affreschi romanici pavesi e una scultura lignea, in ...
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CASTELLUCCI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] di S. Andrea a Gattaiola, di S. Frediano, di S. Gennaro, di S. Leonardo e di S. Maria in Corteorlandini; restaurò il campanile di S. Domenico (1899-1900) e quello dei duomo a Fiesole, e a Pisa quello di S. Francesco (1900 circa: vedi A. Bellini ...
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TOFFOLO, Lino
Paolo Puppa
Nacque il 30 dicembre del 1934 a Murano, nella Laguna Veneta, da Tullio Toffolo Rossit, maestro vetraio di origini friulane (il nonno era sceso nell’isola per costruire i [...] Pater noster (1969) di Ruggero Deodato, un troglodita in Quando le donne avevano la coda (1970) di Pasquale Festa Campanile, uno dell'armata in Brancaleone alle crociate (1970) di Mario Monicelli, un improbabile rapitore in Un'anguilla da 300 milioni ...
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FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] convenzione con il muratore Rainaldo Rainaldi per la fornitura di materiali lapidei lavorati per varie costruzioni, tra cui il campanile del duomo di Ferrara e la residenza di Belriguardo; a suggellare questa collaborazione, il F. promise di donare ...
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MARZANO, Giovan Battista
Daniela Santoro
– Figlio di Marino, duca di Sessa e principe di Rossano, e di Eleonora, figlia di Alfonso V d’Aragona, re di Napoli, nacque a Sessa nel 1459.
Il 27 giugno 1458 [...] Canellas López, VII, Zaragoza 1977, pp. 525 s.; S. Ammirato, Delle famiglie nobili napoletane, Fiorenza 1580, I, p. 191; F. Campanile, Dell’armi, overo Insegne dei nobili…, Napoli 1618, p. 141; Ph. de Commines, Delle memorie…, Venezia 1640, pp. 245 s ...
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Abate di San Zeno
Vincenzo Presta
D. designa con queste parole il protagonista di un episodio del Purgatorio (XVIII 112-119), dal cui testo si desume soltanto che si tratta del monastero di S. Zeno [...] quanto attestava un'iscrizione sepolcrale, a noi purtroppo non pervenuta, pare che questo abate abbia fatto costruire anche un nuovo campanile per la chiesa del suo monastero.
Altro di lui non si sa; e meno, d'altronde, seppero i commentatori antichi ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] di S. Serlio (1537), si deve all’opera architettonica e scultorea di I. Sansovino, venuto da Roma nel 1527 (Loggetta del Campanile, Libreria, Zecca, Ca’ Grande Corner ecc.) e alle opere di A. Palladio (S. Giorgio Maggiore, il Redentore, facciata di S ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...