Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] impressione che si ha è che la memoria sia sopraffatta dallo sguardo superficiale tipico del turista. La fotografia del campanile, scattata migliaia di volte ogni anno da viaggiatori attenti a cogliere immagini sorprendenti, oscura, in un certo senso ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] lo scultore Pagno di Lapo Portigiani lo informò che Cosimo de' Medici desiderava che egli si recasse a Firenze per spostare il campanile di una chiesa non identificata: per tale opera, che non sappiamo se fu eseguita, gli fu offerta la somma di 1.000 ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] momento architettonico…, in L'Accademia parmense di belle arti, Parma 1979, pp. 54-80; L. Samoggia, Un progetto illuministico per il campanile del duomo di Ferrara, in Musei ferraresi, IX-X (1979-80), pp. 78-81, 84; S. Benedetti, L'architettura dell ...
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SUGANA, Luigi
Paolo Puppa
– Nacque a Treviso il 20 marzo 1857. All’anagrafe, venne registrato come Luigi Balmontin. La madre, Carlotta Fanton, lo riconobbe il 12 ottobre 1872, mentre il padre Gerolamo [...] in opuscolo i vari discorsi (si vedano, ad esempio, quelli sulla morte di Umberto I nel 1900 o sulla riedificazione del campanile di S. Marco a Venezia, caduto nel 1902). Per anni si impegnò anche nell’antiquariato (un negozio sotto le Procuratie in ...
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BARTOLOMEO, LOTERINGIO, ANDREOTTO e GUIDOTTO da Pisa
P.F. Pistilli
Fonditori di campane, appartenenti a un'unica famiglia attiva per tutto il sec. 13° nell'Italia centrale e settentrionale, la cui opera, [...] sua produzione giovanile appartengono la piccola campana di San Polo in Sabina, firmata e datata al 1272 (Mara, 1960), quelle lucchesi già sul campanile di S. Michele in Foro (1273) e in S. Romano (1280) e la campana per il monastero dei Ss. Severo e ...
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CASTELSEPRIO (Sibrium)
A. Surace Annichini
Località in provincia di Varese; insediamento fortificato fiorente tra il IV e il XIII sec. d.C., Sibrium è ricordata da fonti del VII sec. (Anonimo Ravennate, [...] cisterna sotterranea collegata a un pozzo.
Le campagne di scavo condotte negli anni 1962-1963 nell’area della torre-campanile e lungo il tratto delle mura SO, hanno evidenziato in particolare le varie fasi dell’occupazione longobarda del castello ...
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torri
Fabrizio Di Marco
Costruzioni a sviluppo verticale
Le costruzioni molto alte, sviluppate verticalmente, rappresentano una tipologia costante nell’evoluzione storica dell’architettura e dell’ingegneria. [...] rampa esterna a spirale che richiama la mitica Torre di Babele.
Pisa: la Torre pendente
La Torre di Pisa è il campanile del Duomo; situata in posizione isolata, alle spalle del Duomo, rappresenta il simbolo della città ed è nota soprattutto per la ...
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Iaşi Città della Romania (315.214 ab. nel 2007), nella regione storica della Moldavia, capoluogo del distretto omonimo (5476 km2 con 825.100 ab. nel 2007). Sorge in regione collinare, lungo un affluente [...] » di S. Nicola (1491-93), con mosaici e sculture, la chiesa Barnovschi (1629), bizantina con influssi romanico-gotici nel campanile, la chiesa Golia (16°-17° sec.), con fine decorazione armeno-turca nell’interno, la Chiesa madre (Mitropolia), del 19 ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] milanesi della basilica di Sant'Ambrogio, del monastero di San Vittore, del convento di Santa Maria delle Grazie, del campanile di San Pietro in Gessate, dell'Ospedale Maggiore; oppure, a Brescia, della chiesa di Santa Maria dei Miracoli.
Negli ...
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LERIDA (A. T., 37-38, 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Ramon D'ALOS-MONER
Giuseppe CARACI
Città della Spagna, capoluogo di provincia, la maggiore delle quattro in cui è divisa [...] è vigorosa e ricca, e tale è pure nei portali. Il chiostro, gotico, è della prima metà del sec. XIV. Il robusto campanile, cominciato da Guillem Solivella (dal 1391 al 1408), condotto a fine dal francese Charles Galtis (dal 1410 al 1416), è ottagono ...
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campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...