USCIO (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Comune della Liguria, in provincia di Genova. Comprende una serie di piccoli centri e aggregati, di cui il principale è Chiesa (361 m. s. m.), sede del comune, sparsi [...] ; i castagneti occupano oltre 400 ha. il comune di Uscio vanta una industria caratteristica e molto nota: quella degli orologi da campanile e da torre, che dal principio del sec. XIX si esercita in frazione Terrile. La popolazione del comune di Uscio ...
Leggi Tutto
GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] Lorenzetti nel Palazzo Pubblico di Siena (1339), nel sepolcro di Roberto d'Angiò in S. Chiara a Napoli (1343-1345), nel campanile del duomo di Firenze, dove l'aritmetica fu rappresentata sia dagli allievi di Andrea Pisano sia da Luca della Robbia; in ...
Leggi Tutto
Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] , sempre più videocamera dipendenti, sul bordo della laguna per rimirare da lontano, fra nebbie e brume, il profilo di case, campanili e cupole: «Questa deve essere l’occasione per restituire a Venezia la sua inviolabilità di isola: anzi, se non si ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] Lavezzari, A. Orio e F. Setti. Fu il M. stesso a redigere una dettagliata relazione sulle vicende storiche del campanile e sulle condizioni delle fondazioni. I lavori della commissione furono costellati di polemiche. A parere di Donghi il basamento ...
Leggi Tutto
BETTOLI (Betolli, Bettolli)
*
Famiglia di maestri muratori e architetti originari della Lombardia e operosi a Parma dall'inizio del sec. XVII. Nella famiglia si ripetono gli stessi nomi attraverso le [...] 1743, 1757, 1759, 1761, 1762 (Arch. della Steccata e Testi, 1922). Lo stesso nome compare nella lista degli operai attivi al campanile di. S. Rocco nel 1757.
Un Carlo presenta nel 1778 un disegno al concorso dell'Accademia di Belle Arti e pur essendo ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Filippo
Luciano Tamburini
Figlio dell’ingegnere e architetto Giuseppe, nacque nel 1738 a San Damiano d’Asti. Compiuti i primi studi a Torino, si recò nel 1757 a Roma per dedicarsi all’architettura [...] opera dell’arch. C. G. Roero di Guarene che vi aveva ininterrottamente operato dal 1726 al ’32. Nel 1773 elevò il campanile della parrocchiale di Cigliano e lavorò quindi al salone e, nel ’77, alla cappella di palazzo Roeroe può darsi attendesse, nel ...
Leggi Tutto
CASOTTI, Antonio
Adalgisa Lugli
Figlio di Giacomo, nacque a Vezzano sul Crostolo (Reggio Emilia) nel 1414.
Costruttore-architetto, se ne hanno notizie a partire dall'anno 1443. Contro la tendenza tradizionale [...] 'arte, II (1925), pp. 3-7; A. Zamboni, A. C. arch. del sec. XV, in Il Solco fascista, 28 nov. 1944; V. Nironi, Il campanile e l'abside di S. Agostino in Reggio Emilia, Reggio Emilia 1966, pp. 3-15; Id., L'attività edilizia di F. Zoboli, in IlGeometra ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Carlo Antonio
Luciano Tamburini
Oriundo di Varese, giunse nei primi anni del Settecento in Piemonte, dove lavorò per Antonio Bertola ottenendo nell’anno 1712 la nomina ad agrimensore e un [...] rammentano Iuvarra anche se più quale memoria astratta che come adesione convinta e fruttuosa.
Opere minori sono il progetto del campanile della cattedrale di Nizza Monferrato (1724) e la pianta per quello dei SS. Pietro e Donato a Ivrea nonché l ...
Leggi Tutto
HAłBAT
P. Cuneo
Grande complesso monastico dell'Armenia settentrionale, situato sulle pendici del colle che domina il villaggio omonimo, nella valle del fiume Debed.H., fondato nella seconda metà del [...] nel 1211, il gavit῾ - una sorta di vasto nartece - anteposto al S. Nšan (1210), le cappelle degli Ukanc῾ (1211-1220), il campanile (1245), il gavit῾ di Hamazasp (1257), la sala del grande xač῾k῾ar (croce in pietra) del 1262. Nel corso del sec. 13 ...
Leggi Tutto
Architetto (Ferrara 1447 circa - ivi 1516); lavorò con Pietro degli Ordini all'ampliamento del palazzo di Schifanoia (1467-69) a Ferrara. Architetto e ingegnere ducale dal 1483, nel 1492 iniziò i lavori [...] bugnato appuntito, e in quello di Ludovico il Moro. La castigatezza dello stile rossettiano si scopre anche nell'originale campanile di S. Giorgio (1485). Attese anche a opere di fortificazione a Modena e altrove, e ai restauri dei palazzi ...
Leggi Tutto
campanile
s. m. [der. di campana1]. – 1. Costruzione destinata a sostenere le campane delle chiese, costituita in genere da una torre (torre campanaria), ma talvolta anche da un muro unito al corpo della chiesa o separato da esso, traforato...