La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] Codignola 1926, p. 20).
Garibaldi apprese l’italiano non solo dai genitori, liguri, ma da un reduce delle campagnenapoleoniche, attraverso la lettura della storia antica; alla piena padronanza di italiano e francese si sarebbe aggiunta in seguito la ...
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CERRITO, Fanny (Francesca)
Alessandra Ascarelli
Nacque l'11 maggio 1817 a Napoli. Il padre Raffaele, secondo luogotenente di un reggimento di fanteria e veterano delle campagnenapoleoniche, e la madre [...] Marianna d'Alife diedero alla piccola Francesca Teresa Giuseppa una educazione conforme alla loro estrazione borghese e, com'era consuetudine, la affidarono ad un maestro di danza senza tuttavia pensare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alle arti visive del Vicino Oriente antico
Lucio Milano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’anno di nascita dell’archeologia [...] di Kuyunjik (nelle vicinanze di Mosul) per una breve campagna di scavi. Il tell si presenta come molto promettente: non neppure con la riscoperta dell’antico Egitto a seguito delle campagnenapoleoniche e con l’“egittomania” che ne era poi scaturita ...
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Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] , viene ricordata non solamente la successione di eventi iniziata nel 1494, ma anche quella legata alle recentissime campagnenapoleoniche, con la fine della Serenissima e la formazione di repubbliche vassalle; per quanto riguarda la Germania, viene ...
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FONTANELLI, Achille
Livio Antonielli
Nacque a Modena il 18 nov. 1775 dal marchese Alfonso e da Paolina Cervi. Il padre, generale e ministro della Guerra del Ducato estense, morì nel 1777. Per i primi [...] potuti addestrare nell'arte della guerra i rampolli del notabilato napoleonico. Il progetto fu accolto e il F. fu d'arme nelle campagnenapoleoniche, Roma 1940, passim; V. Adami, I ministri della Guerra ital. durante il periodo napoleonico, Milano s ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel campo della storia dell’arte e della tutela artistica, il secolo che doveva [...] era stata soggetta per secoli nella cattiva gestione dei monarchi e del clero, verrà spesa nel corso delle campagnenapoleoniche a giustificazione delle sistematiche requisizioni di capolavori inviati a Parigi dai Paesi Bassi (dal 1794) e dagli stati ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tolstoj, il più grande romanziere russo dell’Ottocento accanto a Dostoevskij, ottiene [...] alcuni a morte, altri all’ergastolo). Subito si accorge che le radici della ribellione risalgono all’inizio secolo, alle campagnenapoleoniche, al contagio con le idee della Rivoluzione francese. Comincia perciò la stesura de L’anno 1805, prima parte ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] partendo dalla analisi delle guerre rivoluzionarie di fine '700 e soprattutto sulla base della sterminata casistica delle campagnenapoleoniche, enunciava quello che per lui era il "principio sommo" dell'arte militare: la massa come fattore decisivo ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] il nome di Battaglione del Senio. In qualità di quartiermastro e segretario del comandante C. Ferrari, veterano delle campagnenapoleoniche, visse da un osservatorio privilegiato la vicenda, a tratti farsesca, del corpo di spedizione inviato con poca ...
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PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] Per la nascita di sua altezza reale l’arciduca Francesco Leopoldo di Toscana.
Nei rivolgimenti seguiti alle campagnenapoleoniche, Pignotti mantenne una posizione di prestigio: partecipò, anche se non in veste ufficiale, all’ambasciata mandata da ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...