Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] dell’ultimo scorcio del 18° e dell’inizio del 19° sec., come la Rivoluzione francese e le guerre napoleoniche, e in particolare la campagna di R. del 1812, suscitano nel paese nuove energie intellettuali e politiche. A. Radiščev, inviato a Lipsia da ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] oppressi fecero il resto: persa la partita militare nella grande battaglia di Lipsia (1813), dopo un’estenuante campagna di F., Napoleone fu costretto a sottoscrivere a Fontainebleau la propria abdicazione, per ritirarsi all’isola d’Elba (1814).
Per ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] dei depositi provinciali e, per apposito decreto del 1805, con i doppioni di tutti gl'istituti francesi. Le campagnenapoleoniche l'arricchiscono dei libri più preziosi dell'estero, di cui, dopo la caduta dell'imperatore, solo pochi ritornano ...
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Con la parola arredamento si indica tutto ciò che serve per ornare l'interno degli edific;. Per questa ragione l'arredamento non si può definire come un'arte, ma piuttosto come l'insieme di tutte le arti [...] . Ai modelli della Grecia e di Roma si aggiungono quelli egiziani, divenuti sempre più di moda dopo le campagnenapoleoniche in Egitto. Mentre nelle grandi dimore imperiali lo stile impero raggiunge un fasto grandioso, benché sempre un po' freddo ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] , sorrette dalla stessa università. La nuova coscienza politica, rafforzata dalla partecipazione di numerosi Pavesi alle campagnenapoleoniche e non soffocata dalla reazione austriaca, l'università dove la gioventù lombarda subiva il fascino degl ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] è la spia del mutare in età contemporanea delle culture di guerra e dei modi di combatterla. Dall'epoca delle campagnenapoleoniche in poi, la definizione dei limiti e delle regole della guerra è in altre parole strettamente connessa alla sempre più ...
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FRANCESCO I d'Austria (II come imperatore del Sacro Impero)
Carlo Capasso
Nacque a Firenze nel 1768 da Leopoldo di Asburgo-Lorena, granduca di Toscana e più tardi imperatore (1790-92). Trascorse i primi [...] le loro imposizioni, che lo trasse a quella terza coalizione che fu l'inizio delle strepitose campagnenapoleoniche in Europa. Nessuno fra gli avversarî di Napoleone più di F. I si vide ridotto sull'orlo dell'abisso. Cacciato ripetutamente dalla sua ...
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SACILE (A. T., 24-25-26; da sacellum)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Alberto BALDINI
Cittadina del Friuli occidentale, 62 km. da Udine e 13 da Pordenone, sulla ferrovia Venezia-Udine, detta la seconda [...] massimilianee, durante e dopo la lega di Cambrai.
A Sacile si svolsero anche fatti d'arme delle campagnenapoleoniche: nel 1797 (12 marzo) Napoleone passava la Livenza inseguendo l'armata austriaca dell'arciduca Carlo, e nel 1809 si ebbe la battaglia ...
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SOULT, Nicolas-Jean-de-Dieu
Alberto Baldini
Duca di Dalmazia, maresciallo di Francia, nato a Saint-Amans-la-Bastide il 29 marzo 1769, morto nel suo castello di Saint-Amans il 26 novembre 1851. Arruolatosi [...] sedicenne, raggiunse il più alto grado della carriera militare partecipando a tutte le principali campagnenapoleoniche, meritando la fama di capo valente e di coraggioso soldato. Capitano nel 1793 all'armata di Hoche, fu, poco dopo, nominato capo di ...
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Generale polacco comandante l'esercito sardo durante la campagna del 1849. Nato a Cracovia nel 1793, dopo aver ultimato gli studî nella scuola militare di Varsavia, si arruolò come ufficiale nell'esercito [...] francese, partecipando alle campagnenapoleoniche del 1813, 1814, 1815. Caduto l'impero, rimpatriò ed entrò nello stato maggiore russo, partecipando nel 1829 alla guerra contro la Turchia. Ma, allo scoppio della rivoluzione del 1830 per l' ...
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napoleonico
napoleònico agg. (pl. m. -ci). – Dell’imperatore Napoleone I: vittorie, campagne n.; codice n.; impero n.; strategia n., degna di Napoleone, simile alla sua; spesso scherz., posa, attitudine n., peculiari di Napoleone o di suoi...
campagna
s. f. [lat. tardo campanea, campania, propr. agg. neutro pl., der. di campus «campo»]. – 1. a. Estesa superficie di un terreno aperto, fuori del centro urbano; il termine è correntemente riferito a territorî di pianura o di bassa...