BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] spia, si diede all'usato mestiere di giornalista collaborando verso il 1798 al Nuovo postiglione, il noto periodico che apparteneva ai Caminer e che, come il B., si piegava docilmente ad ogni vento politico; e fra il 1798 e il 1799 fu probabilmente ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] apparso qualche anno prima in Francia "sous le même titre". Chi aveva "trasportato in Italiano" - come segnalò Domenico Caminer nell'Europaletteraria - "questi Pensieri, ma solo però dopo maturo esame, esatto riscontro e saggi riflessi", vale a dire ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Regno di Corsica (Corti 1769), attribuite dal Melzi (Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano 1863, p. 186) a Domenico Caminer come riassunto del Saggio storico del Regno di Corsica pubblicato da quest'ultimo nel 1768, e da Starace (op. cit., n ...
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