CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] veneziano, i cui contorni sono stati efficacemente delineati dal Torcellan: anche per il Fortis "l'incontro con la congeniale Elisabetta Caminer segnò... l'inizio di una comunità d'affetti e d'intenti che resistette per vent'anni al logorio del tempo ...
Leggi Tutto
CAMINER, Domenico
Cesare De Michelis
Nato a Venezia il 4 maggio 1731 da Antonio, crebbe in una famiglia della borghesia veneziana ricevendo una buona e solida educazione. Giovanissimo sposò Anna Meldini [...] e, soltanto ventenne, divenne padre una prima volta di Elisabetta, nel 1751, ed ebbe quindi almeno un secondo figlio, Antonio, anch'egli collaboratore del padre e poi redattore del Nuovo postiglione.
Non ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] 135, cc. 103 e 108; Venezia, Biblioteca del seminario patriarcale, ms. 1021, f. 11: Lettere di A. P.
A. C. [Antonio Caminer], P. A., in Gazzetta privilegiata di Venezia, 30 marzo 1825; R.M. Colombo, A. P.: la «Gazzetta urbana veneta» e lo «Spectator ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] francese, aveva contribuito a diffondere in Italia il gusto delle commedie lagrimose. Qualche traccia dell'influenza esercitata dalla Caminer su di lui si può riscontrare nella sua opera successiva, nella quale troveremo drammi flebili e spunti di ...
Leggi Tutto
BECATTINI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque probabilmente intorno al 1740, sicuramente a Firenze, dato che egli stesso, nella prefazione alla terza edizione della Istoria dell'Inquisizione (Milano [...] spia, si diede all'usato mestiere di giornalista collaborando verso il 1798 al Nuovo postiglione, il noto periodico che apparteneva ai Caminer e che, come il B., si piegava docilmente ad ogni vento politico; e fra il 1798 e il 1799 fu probabilmente ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] apparso qualche anno prima in Francia "sous le même titre". Chi aveva "trasportato in Italiano" - come segnalò Domenico Caminer nell'Europaletteraria - "questi Pensieri, ma solo però dopo maturo esame, esatto riscontro e saggi riflessi", vale a dire ...
Leggi Tutto
CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] Regno di Corsica (Corti 1769), attribuite dal Melzi (Diz. di opere anonime e pseudonime, II, Milano 1863, p. 186) a Domenico Caminer come riassunto del Saggio storico del Regno di Corsica pubblicato da quest'ultimo nel 1768, e da Starace (op. cit., n ...
Leggi Tutto
DONDI DALL'OROLOGIO (Dell'Orologio), Antonio Carlo
Ugo Baldini
Nacque a Padova nel 1751 dal marchese Gasparo e da Maria Antonietta Cittadella, anche lei appartenente alla nobiltà padovana.
La famiglia [...] Nouvelle édition ... augmentée des observations de ... Dondi Dall'Orologio ... (Venezia 1789); Lettera ... alla signora Elisabetta Caminer-Turra, contenente alcune osservazioni sopra la pietra calcare o nitrosa del Pulo di Molfetta (in Opuscoliscelti ...
Leggi Tutto
FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] Paoli a dissuaderlo dal trasferirsi nell'isola. L'ingresso nella redazione dell'Europa letteraria di Domenico ed Elisabetta Caminer diede inizio a un periodo di intensa attività giornalistica che lo vide promotore entusiasta della cultura dei lumi ...
Leggi Tutto
CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] assidui frequentatori. Gli indiscreti accennano a qualche dissapore tra loro per i favori della C. (vedi una lettera riferita da D. Caminer, Storia della vita di Federico il Grande, Venezia 1787, cit. da D'Ancona, p. 74); pare che l'Algarotti volesse ...
Leggi Tutto