Nacque a Firenze nel marzo del 1858 da Orazio e Caterina Bianchi. Dopo aver frequentato la scuola tecnica, nel 1877 fu assunto come impiegato presso la rete ferroviaria adriatica e si iscrisse all'Associazione [...] corrente che a Firenze faceva. capo a G. Neraccini, dedicò le sue notevoli capacità di organizzatore allo sviluppo della Cameradellavoro e delle cooperative e nel 1910 promosse l'istituzione di una scuola di legislazione sociale per gli operai. Una ...
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Uomo politico italiano (Magreta 1920 - Modena 2004), rappresentante del cattolicesimo democratico e sociale, deputato e ministro dellavoro nel governo Fanfani (aprile-luglio 1987); fu tra i fondatori [...] la sua carriera politica e sindacale: negli anni 1945-46 fu eletto segretario provinciale della DC, entrò nel 1947 nella CameradelLavoro come rappresentante della corrente cristiana, e fondò nel 1948 la Cisl modenese, di cui ricoprì la carica di ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] da un primo infarto.
Morì il 3 nov. 1957 a Lecco (Como), dove si era recato ad inaugurare la locale Cameradellavoro.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio del PCI, fascicoli 1123/3; 1126/1; 1194/4; 1194/7; 1269/1; 1269/2; 1494, A/44-45; Roma, Archivio ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di Genova (dicembre 1900 gennaio 1901), dovuto alla decisione del prefetto di sciogliere la locale Cameradellavoro. Qui l'E. analizzò con maestria la composizione sociale delle maestranze del porto, l'ascendenza corporativa delle associazioni che d ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 1904, dopo aver preso posizione su Il Tempo contro l'agitazione, collaborò tuttavia con i sindacalisti rivoluzionari al Bollettino della Cameradellavoro di Milano che uscì in quei giorni (si vedano l'intervento di Arturo Labriola in Res. sten ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] alla vita politica locale, fondando una associazione giovanile operaia, nucleo intorno al quale sorse più tardi la Cameradellavoro di Augusta, e partecipò (benché non ancora elettore) alla campagna per alcune elezioni amministrative. Cominciò anche ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] seguire le suggestioni intellettuali e politiche di questo nuovo mondo. Così nell'inverno del 1919 si immerse nel clima infuocato dei dibattiti socialisti, alla Cameradellavoro e nei circoli politici. La sua iniziazione coincise dunque con un'epoca ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] quei giorni le sole autorità riconosciute -ed imperanti. Dietro loro indicazione e per loro volere venne invasa la Cameradellavoro; furono arrestati a centinaia gli scioperanti, percossi e malmenati dai tutori dell'ordine, stipati dentro le carceri ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] trasferì nel 1895, trovò modo di fare le sue prime esperienze politiche dirette, e di interessarsi anche al funzionamento di quella Cameradellavoro, una delle prime sorte in Italia.
Ritornato a Firenze nel 1896, il B. s'impegnò a fondo negli studi ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
camera
càmera s. f. [lat. camĕra, camăra «volta, soffitto a volta di una stanza», dal gr. καμάρα]. – 1. a. In senso generico, qualunque ambiente interno di un edificio per abitazione, che non abbia, per particolarità di forma, dimensioni e...