SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] segnalazioni giunsero all’antistes di Zurigo da parte di Guglielmo Grataroli a Basilea e di Vergerio a Tubinga. Lo stesso Calvino in una lettera del 23 novembre espresse il timore che «virus quidem suum, quod hactenus aluit, tandem evomet, sicut apud ...
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I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] Ragazzi di vita (di Pier Paolo Pasolini). Possono avere l’iniziale maiuscola anche gli altri elementi del titolo (tranne articoli, preposizioni e congiunzioni che non siano iniziali): Il Barone Rampante, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I crepuscolari italiani (su tutti Gozzano e Palazzeschi) avviano un processo di [...] livello morfologico, è poi quella compiuta ne I fiori blu (Les fleurs bleues, 1965, da noi tradotti da Italo Calvino), dove le vicende di Cidrolin, che vive in un barcone ormeggiato sulla Senna componendo nottetempo scritte infamanti sul suo conto ...
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Scrittore italiano (Siracusa 1908 - Milano 1966). Autore agli inizi oscillante tra i toni di una memoria proustiana e quelli di un realismo spesso crudo, V. finì per elaborare una forma di racconto fra [...] letteraria I gettoni, che rivelò alcuni scrittori nuovi; infine la collezione Medusa dell'editore Mondadori e, con I. Calvino, i quaderni di letteratura Il menabò. Nei suoi primi racconti (Piccola borghesia, 1931; Il garofano rosso, 1933-35 ...
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VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organi di senso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] qualora se ne abbia un'immagine" scrive I. Calvino nelle Cosmicomiche. Gli organi di senso traducono la realtà del mondo esterno nel linguaggio del sistema nervoso, dandocene una versione che ovviamente dipende dalle loro caratteristiche di ...
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GINEVRA (A. T., 20-21; fr. Genève; ted. Genf)
Adriano Augusto MICHIELI
Fritz GYSIN
Léopold Albert CONSTANS
Augusto TORRE
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Città della Svizzera occidentale, capoluogo del cantone omonimo, sulla [...] Staat in Genf, voll. 2, Lipsia 1869-99; E. Choisy, La théocratie à Genève, Ginevra 1898; É. Doumergue, Jean Calvin, III; La Genève calviniste, Losanna 1905; L. Cramer, La seigneurie de Genève et la Maison de Sovoie, de 1559 à 1603, voll. 2, Ginevra ...
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DOMIZIO ENOBARBO (Cn. Domitius Ahenobarbus)
B. M. Felletti Maj
Figlio del pompeiano Lucio Domizio, morto a Farsalo, e di Porcia, sorella di Catone.
Fu avversario di Cesare, seguì le sorti di Bruto e [...] Cassio, sconfiggendo duramente a Brundisium la flotta di Domizio Calvino (42 a. C.). Fu colpito dalla lex Pedia; in seguito parteggiò per Antonio, il quale lo inviò come governatore in Bitinia. Ebbe il consolato nel 32 a. C. con Gaio Sosio. Rimasto ...
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Nome di varî personaggi romani, di cui sono più noti: 1. Figlio di Gneo Domizio Enobarbo, console nel 96, e di Porcia: avversario di Pompeo e dei triunviri, riuscì console nel 54 a. C., concludendo uno [...] scandaloso contratto con i candidati al consolato Gneo Domizio Calvino e C. Memmio. Si riconciliò poi con Pompeo, e nella guerra civile fu assediato in Corfinio da Cesare, nelle cui mani cadde prigioniero; graziato, assunse il comando della difesa di ...
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Riforma radicale
Termine coniato dal riformatore svizzero H. Bullinger (1504-1575), continuatore dell’opera di H. Zwingli, per indicare le ali più estreme del movimento di Riforma protestante non coinvolte [...] dal processo di unificazione promosso da Bullinger stesso, che, in seguito all’accordo con G. Calvino (1549), culminò nella Confessio Helvetica del 1566, accolta come confessione di fede dai riformati di Svizzera, Francia e Ungheria. Tra i movimenti ...
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Compendio dei principi della dottrina cristiana, prodotto soprattutto ai fini dell’istruzione religiosa.
Di manuali su cui fondare un insegnamento di tipo scolastico della dottrina cristiana si sentì il [...] da Lutero (Enchiridion, o «Piccolo c.», cui seguì, per i parroci, il «Grande», entrambi del 1529) e da Calvino (1536), seguiti dal Catechismo di Heidelberg (1563), in campo cattolico vari c. furono redatti dagli ordini religiosi. Nel Concilio di ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...