HOTMAN, François (Hotomanus)
Giurista francese di origine tedesca, nato a Parigi il 23 agosto 1524, morto a Basilea il 12 febbraio 1590. Laureatosi a Orléans, nel 1546 fu nominato lettore di diritto romano [...] storia all'accademia di Losanna. Nel 1556 fu chiamato a Strasburgo professore di diritto civile: nello stesso anno accompagnò Calvino alla dieta di Francoforte. Tornato in Francia, entrò nel partito del principe di Condé. Nel 1564 passò a insegnare ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] valendosi del diritto di nomina a lui concesso. Ma, avendo i rivali del B. diffuso calunnie sul suo conto, Crisostomo Calvino, arcivescovo designato di Ragusa, esaminò per incarico del papa se il B. fosse adatto alla carica, scagionandolo poi da ogni ...
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social network addicted
loc. s.le m. e f. inv. Chi non può fare a meno di utilizzare le reti sociali.
• «Popolare» ma elitario, «manageriale» ma solidale, «democratico» ma legato ai potentati, «social [...] gli opposti. (Elita Schillaci, Sicilia, 8 novembre 2012, p. 20, Noi Oggi) • Quello che fu il concorso di Calvino, Moravia, Soldati, Tonino Conte e Maria Luisa Spaziani, oggi presenta quattro categorie di gara (scuola materna, bambini, ragazzi e ...
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(od OuLiPo, Oulipo) Sigla di Ouvroir de littérature potentielle («Opificio di letteratura potenziale»), gruppo fondato nel 1960 da R. Queneau e dal matematico François Le Lionnais (Parigi 1901 - Boulogne-Billancourt [...] all’idea di un’ispirazione libera da qualsiasi vincolo tecnico, l’OULIPO, cui aderirono tra gli altri G. Perec, I. Calvino, J. Roubaud, ha recuperato una tradizione di ricerche formali e inventive assai viva in Francia. Tra i metodi utilizzati hanno ...
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Scrittore francese (La Roche-sur-Yon 1935 - Parigi 2013). Legato fino al 1971 al gruppo della rivista Tel Quel, cui ha consacrato lo scritto autobiografico Mes années Tel Quel (1994), è noto soprattutto [...] di saggi (Francis Ponge, 1967; Mai 1968 en France, 1970; Socialisme, avant-garde, littérature, 1972) e ha tradotto opere di autori quali I. Calvino ed E. Sanguineti. Più di recente ha pubblicato: Mes annees tel quel (1994); Préhistoires (2004). ...
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PINEROLO, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
PINEROLO (Pinerolio, Pinero), Giovambattista. – Nacque a Torino nel 1519, da Pietro; ignoto il nome della madre.
Emigrò poco più che trentenne a Ginevra [...] Pinerolo produsse anche edizioni in francese, come la Recueil des opuscule, c’est-à-dire Petits traictez de M. Jean Calvin (1563) e non si limitò agli autori riformati, ma stampò anche Agostino, Platone, Virgilio. Quello che lo caratterizzò fu però ...
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Trèvi, Emanuele. – Scrittore e critico letterario italiano (n. Roma 1964). Esordisce nel 1994 con Istruzioni per l'uso del lupo, primo di una serie di saggi sulla letteratura. Ha tradotto e curato edizioni [...] ecc. e su alcuni quotidiani nazionali quali la Repubblica, La Stampa e Il Manifesto. Ha fatto parte della giuria del premio Calvino nel 2001, e del premio Alice 2002. È stato editore della casa editrice Fazi e ha collaborato con la casa editrice ...
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Furono detti Dissenters "dissenzienti", o non-conformisti, quanti in Inghilterra dopo l'avvento al trono di Elisabetta (1558-1603) videro nella costituzione pubblicata nel 1548 da Edoardo VI in 42 articoli, [...] parlamentare del 1571 il fondamento dell'Alta Chiesa, offendeva il sentimento dei cattolici e il rigorismo dei seguaci di Calvino, detti puritani.
Per i dissenzienti la liturgia e la gerarchia episcopale erano troppo papiste, e le vesti liturgiche e ...
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Si definiscono frasi infinitive quelle frasi (sia principali che subordinate) in cui il predicato è costituito da un verbo all’infinito. La frase infinitiva può comparire in varie costruzioni, e cioè: [...] per i casi in cui l’infinito è predicativo dell’oggetto:
(86) Ho i piatti da lavare [= «ho i piatti che devo lavare»] (Calvino, I racconti, p. 16)
(87) Ormai quei disgraziati non hanno più nulla da perdere! [= «non hanno più nulla che possono perdere ...
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placards, affare dei
Termine con cui si indica l’incidente che mise fine alla tolleranza religiosa di Francesco I verso gli . La notte del 18 ottobre 1534, volantini di ispirazione calvinista che criticavano [...] . Francesco I reagì dando inizio a persecuzioni religiose che provocarono, tra le altre cose, la fuga di G. Calvino da Parigi; questi dedicò invano al re l’Institutio christianae religionis (1536). Le persecuzioni religiose culminarono nel massacro ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente diffusesi (16° sec.) in varî paesi d’Europa...