linguaggio
linguaggio in termini generali, sistema di simboli e di codici attraverso il quale gli individui di un gruppo sociale si scambiano informazioni. Nell’ambito dei linguaggi verbali, espressi [...] un teorema si utilizzino contemporaneamente un linguaggio parzialmente formalizzato (come il linguaggio algebrico caratteristico del → calcololetterale) e il linguaggio naturale (che in quel contesto assume il ruolo di → metalinguaggio).
□ In logica ...
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FUNZIONALI
Luigi Fantappiè
. 1. Definizioni. - Il concetto di "funzionale" (termine dovuto a J. Hadamard, e derivante dalla locuzione più precisa "operatore funzionale") è uno dei più importanti dell'analisi [...] (λ), anche l'operatore1/f(D), associato alla funzione reciproca 1 f (λ), in modo che siano rispettate le regole del calcololetterale ordinario, e in particolare sia identicamente
la soluzione y (x) del (3) si ottiene immediatamente con la formula
Ma ...
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STEVIN, Simon (Simone di Bruges)
Roberto MARCOLONGO
Nato a Bruges verso la metà del sec. XVI, morto nel 1620. Da giovane fu occupato in Anversa in una casa di commercio; poi fece lunghi viaggi in Europa [...] frazionarî; e nelle sue opere algebriche, in cui è evidente l'influenza della scuola bolognese, si sviluppa maggiormente il calcololetterale. Infine nell'opera scritta in fiammingo, De Thiende, edita a Leida dal famoso Plantin nel 1585 e pubblicata ...
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MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] , Geometriae speciosae elementa, dove viene fatto un uso massiccio del calcololetterale. In quest’opera il M. sviluppa un metodo originale per il calcolo delle quadrature, utilizzando l’innovativa teoria numerica delle «quasi-proporzioni». Pur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La matematica del tardo ellenismo
Paolo Del Santo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Diofanto, generalmente considerato il massimo algebrista [...] . In realtà già da molti secoli i Greci avevano elaborato un’algebra, cioè un qualcosa di simile al moderno calcololetterale, ante litteram (il termine algebra deriva, infatti, da Al-jabr wa’l muqabalah, titolo, dal significato incerto, della più ...
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probabilita
probabilità valutazione numerica attribuita al possibile verificarsi di un evento aleatorio, cioè casuale (il termine «aleatorio» deriva dal latino alea, dado, strumento di uno dei più comuni [...] procedure atti a stabilire la probabilità di un evento. Come per altri settori della matematica (calcololetterale, calcolo integrale ecc.), il termine «calcolo» pone l’accento sui singoli problemi di quel particolare settore e sulle proprietà e i ...
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espressione
espressione scrittura formale che coinvolge un numero finito di numeri, lettere (dotate di valore simbolico) e operazioni. Un’espressione algebrica è un’espressione che coinvolge solamente [...] . Se nell’espressione compaiono lettere simboliche, allora l’espressione è detta letterale: le espressioni di questo tipo sono alla base del → calcololetterale. Un’espressione algebrica è detta razionale se non intervengono estrazioni di radice ...
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Mengoli
Mengoli Pietro (Bologna 1626 - 1686) matematico italiano. Dopo la laurea in filosofia e in legge, vestì l’abito ecclesiastico e si dedicò alla matematica. Allievo di B. Cavalieri, fu il successore [...] opera dal titolo Geometriae speciosae elementa (Elementi di geometria stupefacente, 1659), dove fa ampio uso del calcololetterale e dell’algebrizzazione della geometria, introdusse il concetto di limite, tramite il quale pervenne a una rigorosa ...
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metodo algebrico
metodo algebrico nella risoluzione di un problema, approccio formale basato sul calcololetterale e sul ricorso a opportuni sistemi di equazioni o sistemi misti che formalizzano il problema [...] stesso. Tale tipo di approccio risulta essere estremamente potente e permea tutta la matematica. Il termine è usato talvolta in riferimento alla risoluzione di un’equazione o di un sistema di equazioni, ...
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inversione, formula di
inversione, formula di in algebra e, in particolare, nel calcololetterale, cambio di soggetto in una formula. In analisi, è così anche detta una formula che, data una particolare [...] funzione trasformata integrale F ottenuta da una funzione ƒ con qualche trasformazione integrale (quali per esempio: → Fourier, trasformazione di; → Laplace, trasformazione di) permetta di tornare alla ...
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letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...