Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti di un alfabeto.
Comunicazione scritta che una persona indirizza a un’altra, oppure a un ufficio, a un ente [...] , il risultato di una qualsiasi operazione su l. non si potrà di solito valutare numericamente ma solo indicare. Nel calcololetterale è anzitutto necessario fissare il significato del simbolismo impiegato: a + b; a − b; ab (o a × b, a ∙ b ...
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Matematico, astronomo e uomo politico (Fontenay-le-Comte 1540 - Parigi 1603). Studiò legge a Poitiers, fu avvocato (fino al 1567), poi consigliere al parlamento di Bretagna (1573-82), quindi maître des [...] 'olandese Adriano Romano. Si dichiarò, a ragione, creatore della logistica speciosa, cioè del calcololetterale o algebrico (in contrapposto alla logistica numerosa, o calcolo numerico); a lui forse è dovuta la cosiddetta formula di Moivre (v. Moivre ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] E, I, O, U e Y, e i termini noti con le lettere B, G, D e le altre consonanti".
L'introduzione del calcololetterale si basava su una concezione nuova dell'algebra, che consisteva nell'usare grandezze al posto dei numeri. Il concetto di grandezza era ...
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Scienza greco-romana. La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
Alan C. Bowen
La scienza del cielo nel periodo pretolemaico
I documenti superstiti della scienza del cielo tra il IV sec. a.C. e [...] problema di come oltrepassare l’interpretazione letterale dei documenti superstiti, di stabilire connessioni che si pone è: quali sono i valori di m e M? Gemino inizia col calcolare che la durata media di un mese anomalistico (P) è di 27;33,20 (=27 ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] si originò l'Universo incorporatasi (nel significato letterale del termine) in corpi materiali trasparenti. Questi il lettore abbia familiarità con questa semplice legge della leva: senza calcolare il peso della leva stessa, qualunque esso sia, se i ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] il successo della sua teoria il fatto che nei suoi calcoli sul moto di Marte tutte le posizioni fossero misurate in relazione prevedesse il disagio che scaturiva dall'interpretazione letterale della Scrittura, disagio che avrebbe segnato cattolici ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] naturale e consentendo l'uso del libro a scopi predittivi o di calcolo. La correzione fu affidata all'Ingoli, la cui bozza (1618 di discostarsi dal senso comune prescientifico e dal senso letterale dei luoghi biblici, e alle aporie connesse al moto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] e ne dedusse che la teoria era errata. In realtà i suoi calcoli erano viziati: per la legge delle aree, le longitudini erano corrette fino Agostino nell'argomentare l'insostenibilità dell'interpretazione letterale della Bibbia. Nel dicembre del 1615 ...
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L'Ottocento: astronomia. La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Curtis Wilson
La teoria lunare da Laplace a Hansen e Hill
Il capitolo riassume i principali sviluppi della teoria lunare nel XIX [...] sono determinati una volta per tutte.
Alle obiezioni di Hansen contro i suoi sviluppi simbolico-letterali Delaunay oppose il fatto che i calcoli non erano interminabili (egli stimò di aver trascorso qualcosa come sei anni interi per produrli ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] titolo dell'opera è una traduzione del sanscrito navagraha, letteralmente i 'nove ghermitori', ossia i nove 'pianeti', caso il resto è 0). Questa è la più antica attestazione del calcolo dei giorni della settimana in Cina. È chiaro che Qutan Xida era ...
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letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...