MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] , Geometriae speciosae elementa, dove viene fatto un uso massiccio del calcololetterale. In quest’opera il M. sviluppa un metodo originale per il calcolo delle quadrature, utilizzando l’innovativa teoria numerica delle «quasi-proporzioni». Pur ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] non deve far meraviglia, né può essere interpretato come calcolo opportunistico: l'A. aveva presto ripudiato nettamente le (anzi su questo la concordanza è talvolta addirittura letterale), nonché sulla persistenza incrollabile, ribadita nel Convivio, ...
Leggi Tutto
AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] sono non arbitrari, i soli termini, su cui fondarsi nel calcolo delle masse relative delle molecole e del loro numero nelle che gli elementi avessero molecole indivisibili ovvero, in senso letterale, atomiche. All'A. ciò non parve assurdo: ...
Leggi Tutto
GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] naturale e consentendo l'uso del libro a scopi predittivi o di calcolo. La correzione fu affidata all'Ingoli, la cui bozza (1618 di discostarsi dal senso comune prescientifico e dal senso letterale dei luoghi biblici, e alle aporie connesse al moto ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] 1762, tra oro e argento. Proponeva una tabella da lui calcolata della "Tariffa di Milano col prezzo e metallo fino di ciascheduna e giudici, sostenendo la necessità dell'applicazione letterale della legge. Ecco dunque la necessità di lottare ...
Leggi Tutto
CANTÙ, Ignazio
Luigi Ambrosoli
Nato a Brivio (Como) il 5 dic. 1810 da Celso e da Rachele Gallavresi, vi rimase fino a undici anni presso il nonno, mentre la famiglia si era trasferita a Milano. Morto [...] ai pregiudizi che l'inganno e l'ignoranza diffondono, tener calcolo dei soccorsi che giovino a migliorare i costumi, la salute, grande modello si sente continuamente, a volte in modo pressoché letterale.
Il C. è, in sostanza, un poligrafo in grado ...
Leggi Tutto
BIDONE, Giovanni Giorgio
Carlo Maccagni
Nacque il 19 genn. 1781 da Alessandro Antonio e da Margherita Malaspina, in Rosano (fraz. di Casalnoceto, prov. di Alessandria). Trasferitasi la famiglia a Voghera [...] di prima e seconda specie, è data l'espressione letterale delle formule generali riferite alle funzioni complete, per valori della in breve dalle nuove impostazioni date ai fondamenti del calcolo dall'Abel e dallo Jacobi, sarebbe stata seguita dagli ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] conclusivi, certe critiche del camaldolese alla verità letterale della tradizione coglievano nel segno.
Pur tra tensioni - R. Nieri, Roma 1980, ad ind.; L. Pepe, Il calcolo infinitesimale in Italia agli inizi del secolo XVIII, in Boll. di storia ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] e prese il nome di Giovanni XXI (per un errore di calcolo non è mai esistito un papa Giovanni XX), scegliendo come opera di Aristotele, in cui si combinano l'interpretazione letterale con la determinazione sentenziale della dottrina dello Stagirita e ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giovanni Francesco
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 20 sett. 1691 da Lavinia Minelli, nobile veneziana, e Marcello, la cui famiglia, dell'ordine dei segretari della Repubblica, era stata [...] antichi di soluzione e quelli moderni, basati sull'analisi letterale, ritenuta più efficace. Nei giornali del tempo fu osservato , fra cui un trattato sui luoghi geometrici, uno sul calcolo integrale, un altro di etica, ecc., andarono dispersi in ...
Leggi Tutto
letterale
(ant. litterale) agg. [dal lat. tardo litteralis]. – 1. a. Che riguarda la lettera di uno scritto, che si attiene cioè al significato più ovvio e per così dire esterno delle parole, in contrapp. allo spirito, cioè al significato...
calcolo1
càlcolo1 s. m. [dal lat. calcŭlus, propr. «pietruzza» (cfr. càlcolo2), attrav. il sign. di «gettone per fare i conti»]. – 1. a. Successione più o meno lunga di operazioni atte a fornire la soluzione di un dato problema aritmetico,...