Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] destri e non però rimanendo sinistri […]".
Un simile slittamento semantico è peraltro comune a molti termini del linguaggio politico, in particolare al coevo opportunismo, calco del termine francese opportunisme: coniato allo scopo di indicare una ...
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Per b. s'intende, soprattutto a partire dalla elaborazione che ne ha proposto M. Foucault, un'implicazione diretta e immediata tra la dimensione della politica e quella della vita intesa nella sua caratterizzazione [...] del tema non ha lo stesso spessore concettuale e semantico. Sia la sua formulazione organicistica registrata negli anni Venti biopolitics, 1991-2001), appaiono appiattite su un calco naturalistico che perde gran parte della profondità della ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] che potevano vantarlo hanno impedito il formarsi di un forte calco nazionale, in cui i popoli latino-americani si riconoscono di una certa disparità di tono e di una certa diversità semantica tra l'uso europeo del termine ‛nazione' e il senso in ...
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calco1
calco1 s. m. [der. di calcare3] (pl. -chi). – 1. Impronta di una scultura o iscrizione o moneta, ricavata in cera, argilla, gesso per trarre dalla forma così ottenuta copie dell’oggetto originale: trarre un calco. Anche la copia ottenuta...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...