ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] allora nell.'Apollinare.
Il 31 ott. 1775 fu, nominato nunzio,in Polonia, dove giunse, già col titolo di arcivescovo di Calcedonia, verso la metà dell'aprile 1776, succedendo nella carica a mons. G. Garampi, trasferito a Vienna. Il 29 aprile presentò ...
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VIGILIO, papa
Andrea Verardi
VIGILIO, papa. – Figlio di Giovanni, consularis della Campania tra il 507 e il 511 e poi prefetto del pretorio e console (The prosopography of the later Roman Empire, a [...] a un suo accordo segreto con Teodora che gli avrebbe promesso l’elezione in cambio di un rinnegamento del concilio di Calcedonia (Liberatus diaconus, Breviarium..., a cura di E. Schwartz, 1936, XII, vv. 19-21, p. 137). In ogni caso furono Giustiniano ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] che sotto il regno di Giustiniano e Teodora nulla aveva minacciato la fede, e affermando la propria rigorosa fedeltà al Concilio di Calcedonia e al Tomus di papa Leone (ep. 3). Ciò fu ribadito da una successiva lettera al re (febbraio 557) in cui ...
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BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] , i quali, impadronitisi della Siria, della Palestina e dell'Egitto, erano giunti dinnanzi a Costantinopoli che, attestatisi in Calcedonia, minacciavano direttamente; e a nord, dagli Avari, i quali, dopo essere stati sul punto di far prigioniero lo ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] alla nunziatura di Venezia, il C. fu a tale scopo ordinato sacerdote il 27 ott. 1743 e preconizza o arcivescovo di Calcedonia il 2 dicembre; fu consacrato il 21 dicembre dal papa stesso e il giorno successivo ebbe la dignità di assistente al soglio ...
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MARTINO I, papa, santo
Georg Jenal
MARTINO I, papa, santo. – Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici [...] tempo, l’attenzione fu rivolta al materiale opposto, quello ortodosso, ai simboli di Nicea, Costantinopoli (I), Efeso, Calcedonia, nonché ai dogmi fissati dal secondo concilio di Costantinopoli. Su questa base Massimo di Aquileia confutò come eresia ...
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LORENZO, antipapa
Teresa Sardella
Di L. non si hanno notizie certe, né della nascita, né della morte, né della famiglia. Presbitero della Chiesa romana, alla morte di Anastasio II fu eletto papa nella [...] divisi dallo scisma acaciano - da Acacio, patriarca di Costantinopoli - conseguente alle questioni lasciate aperte dal concilio di Calcedonia (451). La dichiarazione di scomunica e di deposizione nei confronti di Acacio da parte di papa Felice III ...
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ANASTASIO II, papa
Paolo Bertolini
Romano, figlio, come già papa Felice III, di un sacerdote, Pietro; diacono, fu elevato al soglio pontificio (24 nov. 496), dopo la morte di Gelasio I, in un momento [...] trovare una via di fra le dottrine monofisite e la solenne definizione di fede che le aveva condannate nel concilio di Calcedonia del 451, il famoso 'Enwtikán o "Editto di unione". Il papa Simplicio, se pure aveva conosciuto il documento, era morto ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] l'imperatore assicurava, tra l'altro, che tanto lui quanto la Chiesa orientale si sarebbero attenuti alle decisioni del concilio di Calcedonia.
F. III non attese, per agire, il rientro dei suoi legati. Il 28 luglio 484 convocò a Roma un sinodo, che ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] Fano (1665), Ancona (1668), Viterbo e Perugia, rivelandosi sempre solerte amministratore.
Il 4 maggio 1671 divenne arcivescovo titolare di Calcedonia e il 17 giugno fu inviato quale nunzio alla corte dei Savoia, dove restò per pochi mesi. Nel 1672 fu ...
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calcedonio
calcedònio s. m. [dal lat. tardo chalcedonius, gr. χαλκηδόνιος, agg. di Χαλκηδών «Calcedonia» (antica città della Bitinia, sulla costa asiatica del Bosforo)]. – Minerale, varietà criptocristallina fibrosa di quarzo, che si presenta...
cristologico
cristològico agg. [der. di cristologia] (pl. m. -ci). – Attinente alla cristologia: controversie c., discussioni che furono causa del distacco tra monofisiti e nestoriani, e alle quali intese porre fine, senza peraltro riuscirvi,...