BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] stesso inviato all'Arcimboldi. Probabilmente il bibliografo francese, di due lettere distinte, trascritte l'una dopo l'altra in calce al manoscritto, ne ha fatta una sola; ciò è senz'altro avvenuto se il manoscritto fiorentino che ha avuto sott ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] un esempio di purezza linguistica trecentesca e lo inclusero nel Catalogo dei libri di autori del buon secolo collocato in calce al Vocabolario.
Anche le altre opere di F. sono legate alla sua attività didattica: le Regule grammaticales (cui sono ...
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PIETRO IGNEO
Nicolangelo D'Acunto
– Non conosciamo la sua data di nascita avvenuta probabilmente intorno al 1020. Del tutto priva di fondamento si dimostra la tradizione che ne dichiarava l’appartenenza [...] dopo la sua elezione pontificia, come testimoniano un privilegio di Gregorio VII datato Roma, 10 giugno 1077, che reca in calce la sottoscrizione di Pietro Igneo, e la sua partecipazione al sinodo quaresimale del febbraio 1079, nel corso del quale ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] donativo di un milione e nel 1744 da un quinto di quattrocentomila ducati, ricavati da nuove imposte sul vino e sulla calce; per le spese straordinarie della guerra di successione austriaca, nel 1746 fu votato un donativo di trecentomila ducati e ...
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CONAT (Conath, Cunat, Conatì), Abraham (Abraham ben Shlomo ben Baruch)
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Nacque probabilmente a Conat, nella contea del Rossiglione, da Shlomo (Salomone) di Baruch.
Il luogo di nascita, o almeno di [...] tipografiche, la Sefer (Lettera) di Eldad ha-Danì, di 14 cc. in 4° (Proctor, n. 6903), che nella copia bodleiana è in calce all'opera di messer Leon.
Unica data certa relativa all'attività di tipografo del C. è, come si è accennato, il 6 giugno del ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] Salvatico, ma con una evidente minor cura calligrafica (Figliuolo). Esso non presenta significative varianti testuali, ma in calce al manoscritto si trovano due lettere di accompagnamento, non presenti nel codice chigiano, l'una dedicata a Sigismondo ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] Stefaneschi (morto il 31 ottobre 1417) nella basilica di S. Maria in Trastevere.
Firmato «magister pavlvs» in calce all’epigrafe sulla fronte del sarcofago, il complesso funerario era originariamente nella navata destra, addossato alla parete presso ...
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ENRICO da Colonia
Anna Modigliani
Proveniente da Dalen, vicino Colonia, e noto anche come Enrico Dalen da Colonia o "maestro Righo di Colonia", figlio di Ermanno, fu tra i " tipografi erranti" di origine [...] prima opera a stampa senese, la Lectura super sexto libro Codicis di Paolo di Castro (Hain, n. 4607, IGI, n. 7282), in calce alla quale si trova il suo nome, mentre i tre cittadini senesi compaiono soltanto come "socii" anonimi. In modo analogo venne ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] steli di malva, di finocchio, di prezzemolo, cosparsi di unguenti a base di verderame o arsenico con aggiunta di calce viva. Tali riflessioni sull'applicazione delle sonde costituiscono la parte più originale dell'opera e, sostiene Portal, rendono il ...
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BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] o dopo il soggiorno romano). La vicinanza con l'affresco firmato di Foligno è così accentuata che poco importa la perdita in calce alla parete di fondo di gran parte della scritta dedicatoria e dell'anno di cui restano solo le prime cifre: dobbiamo ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...