COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] di Torino; tali celebrazioni sono pubblicate anche negli Atti delle relative accademie. Un elenco quasi completo delle opere si trova in calce alla biografia di G. Provenzal, in Profili bio-bibliogr. di chimici italiari, Roma s.d. [1938], pp. 221-229 ...
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In chimica, composto derivante da un acido per sostituzione totale o parziale degli atomi di idrogeno ionizzabili con atomi di metallo o con altri cationi.
Nome usato correntemente per indicare il cloruro [...] , il s. è sostituito dalle ceneri di piante salsolacee (Africa centro-orientale) o da sostanze minerali come il caolino, il calcare, l’argilla. Quest’uso, detto geofagia, ha larga diffusione e si riscontra in varie zone dell’Africa (Marocco, Tunisia ...
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TORIO (XXXIV, p. 45)
Giuseppe DE GREGORIO
Prima dell'avvento dell'era atomica la produzione mondiale del torio era destinata in massima parte alla fabbricazione delle reticelle Auer. Ancora nel 1952, [...] a 300° ÷ 400 °C in corrente di azoto e HF anidro.
La riduzione di ThF4 a t. è eseguita normalmente con calcio. Poiché però il calore di reazione è insufficiente a portare scoria e t. metallico a temperature superiori alla temperatura di fusione del t ...
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CHIMICI Per la maggior importanza assunta in questi ultimi anni, in materia di guerra chimica, dalle sostanze aggressive non asfissianti rispetto alle asfissianti, la voce asfissianti, gas (v. in IV, p. [...] una soluzione di cloruro d'oro al 10%.
La bonifica degli oggetti ipritati viene effettuata di solito con cloruro di calce. La reazione è fortemente esotermica. Per bonificare carte, stampati, ecc. si può esporre questo materiale per più giorni all ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] a tutto danno della purezza dello z. metallico, è necessaria una preventiva depurazione della soluzione di solfato per aggiunta di calce, che fa precipitare Fe2O3, Al2O3 ecc. La elettrolisi si effettua in celle, in genere di cemento, rivestite all ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] di ferro, con promotori costituiti da fosfato di potassio e ossido di cromo; nel processo Dow Chemical si usa fosfato di calcio o di nichel con ossido di cromo come promotore. A ogni ciclo si raggiungono trasformazioni del butene in butadiene del 35 ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] eau de Javel'. Nel 1797, invece, Tennant brevettò una polvere per sbiancare a base d'ipoclorito di calcio ottenuto impregnando la calce spenta con il cloro. Più pratiche e meno pericolose del cloro in soluzione, tali innovazioni misero a disposizione ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] , minerale e animale. Per esempio, erano usati la robbia, la curcumina, l'ocra rossa, l'ocra gialla, il cinabro, la calce, la lacca, il nerofumo, un pigmento giallo (diverso dall'urina di vacca), lo zafferano, ecc., la cui natura chimica era nota ...
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ZOLFO (fr. soufre; sp. azufre; ted. Schwefel; ingl. sulphur)
Alfredo QUARTAROLI
Carlo RODANO
Federico MILLOSEVICH
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento metalloidico, simbolo S, peso atomico [...] .
2. gessi granulari o lamellari di potenza dai 20 agli 80 m.;
3. marna e gessi con zolfo di potenza sui 35 m.;
4. calcare siliceo compatto di potenza variabile fino ai 30 m.;
5. tripoli, detti trubi inferiori, di potenza dai 30 ai 40 m.
La fig. 2 ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] lo contenevano; con l'esaurimento del flogisto la combustione cessava, lasciando come residuo una sostanza semplice, cioè una 'calce' (ossido). La teoria era dotata di una certa efficacia, in quanto poteva spiegare in termini generali l'ossidazione ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...