GHEZZI, Biagio (Biagio di Goro)
Cristina Ranucci
Non si conoscono il luogo e le date di nascita e di morte di questo artista attivo a Siena a partire almeno dal 1350. Sulla base dei documenti relativi [...] e restauri senesi, III, Affreschi della seconda metà del Trecento, in Bollettino d'arte, LI [1966], pp. 178-182). Proprio il calco e la rilettura critica di questa iscrizione hanno consentito al Freuler (1981, pp. 36 s.; 1986, pp. 101 s.) di dedurre ...
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CANCER, Matteo
Alfredo Cioni
Nacque a Brescia, ma si trasferì a Napoli, ove fu attivo come tipografo per oltre un quarantennio.
Non si conosce l'anno del suo arrivo a Napoli, né quello che segnò l'inizio [...] 1539. Nel 1532 il C. ottenne la cittadinanza napoletana ed in quell'anno se ne fregiò nella sottoscrizione in calce alle Parafrasi di Giovan Bernardino Foscano "Stampate in Napoli per Mattheo cancer cittadino napoletano il 16 ottobre 1532". Nel 1533 ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nato a Padova nel 1449 o nel 1450, appartenne probabilmente alla stessa famiglia di Piove di Sacco, inurbatasi in città nella prima metà del secolo, da cui proveniva [...] in questa veste che Agostino Nifo gli indirizzò, tra il 1495 e il 1496, una lettera stampata in calce al proprio commento alla Destructio destructionum di Averroè (Destructiones destructionum Averroys cum Augustini Niphi de Suessa expositione eiusdem ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] - da parte di un giovane e geniale artista pienamente consapevole dei propri mezzi, come attestato peraltro dall'orgogliosa segnatura in calce all'opera.
Soltanto pochi anni dopo, forse un lustro o poco più, nella Croce dipinta del Museo di S. Maria ...
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GIANAVELLO (Giavanello), Giosuè
Sandra Migliore
Nacque nel 1617 a Liorato, nei pressi di Pinerolo, in Val Pellice, da Giovanni Gignous (detto Gianavello), originario di Bobbio Pellice, e da Caterina, [...] avvisi dati alli religionari per ripararsi in caso d'attacco), vergata in francese e corretta da un anonimo aiutante, con l'aggiunta in calce, di pugno del G., di un breve post scriptum. Il documento, databile tra la fine del 1685 e l'inizio del 1686 ...
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SACHELLA, Bartolomeo
Laura Refe
– Nacque, presumibilmente a Milano, intorno al 1380 dal nobilis Lantelmolo o Lantelmo, figlio di Beltramolo o Beltramo dei conti di S. Pietro. Ebbe due fratelli, Lodovico, [...] un’altra denunciava la sottrazione di un libro perpetrata da Paolo Alchiero (XXV). Le sottoscrizioni di Bartolomeo in calce ad alcuni manoscritti, talune datate, provano che fu copista. Allo stato attuale dodici codici sono riconducibili a Sachella ...
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GAMBARANA, Giovanni Arcangelo
Sergio Martinotti
- L'anno di nascita del G. può essere fissato con sufficiente sicurezza al 1768, in base alla data di morte, avvenuta all'età di 63 anni nel 1831, secondo [...] Milano nel 1819.
Dopo il duetto con orchestra (non elencato dal Sorrento) «Fra perigli onor mi chiama», che reca in calce l'annotazione «Scritto espressamente per l'opera il Conolano da rappresentarsi in Genova nel 1812» (il Coriolano di G. Nicolini ...
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NURSIO, Timideo Francesco
Francesco Lupi
NURSIO, Timideo Francesco. – Nacque a Verona nel 1453; i nomi dei genitori sono ignoti.
Rimasto orfano di padre in età giovanissima e privo di sostegno economico, [...] di Ausonio del 1496 (per le cure di Girolamo Avanzi, I.G.I. [Indice generale degli incunaboli], n. 1100), in calce alla quale gli epigrammi furono inclusi.
Analoghe testimonianze su Nursio e sul suo impiego presso i Cornaro si leggono disseminate ...
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LAVAGNA, Giovan Giacomo
Girolamo de Miranda
Nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del XVII secolo. La famiglia era forse legata a un ramo dei Ravaschieri che, originari di Genova, erano giunti [...] matura (qualche malanno, sottolineato nei versi, conferma un'età non più giovanissima); il poeta ha ammiratori (che lo omaggiano in calce al volume con i loro componimenti), autori ai quali fare riferimento e con i quali confrontarsi (il L. non celò ...
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TRIGONA, Gaetano Maria
Francesco Buscemi
– Nacque a Piazza Armerina il 2 giugno 1767 da Stefano, un esponente di spicco della famiglia Trigona, e da Marianna, appartenente alla famiglia Parisi.
Entrambe [...] o benefici vacanti. Il giorno dopo la morte fu collocato in una cassa rivestita di latta all’interno e coperto di calce per evitare la diffusione del morbo. Sempre a scopo di precauzione, a differenza di altri arcivescovi cardinali di Palermo che ...
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calce1
calce1 s. m. [dal lat. calx calcis «tallone»]. – 1. ant. a. Estremità della lancia sotto l’impugnatura: l’asta si ruppe a due braccia dal c. (D’Azeglio). b. Calcio del fucile. 2. Locuz. avv. in calce, in fondo, a piè di pagina: fare...
calce2
calce2 s. f. [lat. calx calcis, affine al gr. χάλιξ]. – Nome generico con il quale si indicano diversi composti del calcio: c. viva, ossido di calcio ottenuto per calcinazione a 800-1000 °C del calcare, sostanza biancastra, caustica...