(serbocr. Istra) Penisola della costa nord-orientale dell’Adriatico (3895 km2 con 380.000 ab. ca.), tra i golfi di Trieste e di Fiume, compresa per la sezione settentrionale nella Slovenia e per quella [...] -Cosina e dal solco del Castelnovano. Si suole dividere in tre zone: l’I. bianca, più interna ed elevata, formata da calcari cretacei, culminante a 1396 m nel Monte Učka; l’I. gialla, denominata così dal colore dei terreni arenacei, che si estende ...
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(serbocr. Cres) Isola del Quarnaro (399,8 km2 con 9000 ab. circa). Già parte della provincia italiana di Pola, nel 1947 passò alla Iugoslavia e venne annessa alla repubblica di Croazia, divenuta indipendente [...] parte centrale e settentrionale (Monte Sissol, 638 m). C. rappresenta la continuazione delle catene dell’Istria montana; i calcari vi sono largamente rappresentati, con fenomeni carsici. L’idrografia è poco sviluppata, ma va ricordato il Lago di ...
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Comune della prov. di Ragusa (290,8 km2 con 54.332 ab. nel 2008), posto a 296 m s.l.m. sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro, diviso in una parte alta e una bassa, sorge sopra uno sperone [...] fu costruito, in basso, lungo la fiumara, il nuovo borgo. Nel passato vi esistevano numerose abitazioni trogloditiche, scavate nei calcari teneri. Il comune M. ha una buona produzione agricola (olio, vite, agrumi, tabacco e mandorlo) e vi è attivo ...
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(gr. Λέσβος) Isola della Grecia (1630 km2 con 90.000 ab. circa), situata nel Mar Egeo settentrionale, di fronte all’Anatolia dalla quale è separata da due canali poco profondi. Il nome della città principale, [...] km2 con 106.751 ab. nel 2006; capol. Mitilene). Su un basamento vulcanico poggiano dei dossi, costituiti in prevalenza da calcari e da scisti (altezza massima 967 m), ma non mancano zone depresse e pianeggianti, che si prestano alle colture (olivo ...
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Regione storico-naturale della Campania meridionale (2400 km2 con circa 150.000 ab.), compresa fra la pianura del Sele (e precisamente il fiume Solofrone) a N, il fiume Bussento a S, il Vallo di Diano [...] storico ha estensione alquanto inferiore all’attuale. Il territorio è montuoso (alt. max 1899 m, nel Monte Cervati), costituito da calcari cretacei e dolomie, ricoperti (tranne che a N e NE) da argille, arenarie e molasse, e ricco di fenomeni carsici ...
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Gruppo montuoso dell’Italia centrale tirrenica, che si eleva fra la Pianura Pontina e la Valle del Sacco, interamente staccato dall’Appennino. Si estende da NO a SE dalla soglia di Lariano (360 m), che [...] . Lupone (1378 m), nella Semprevisa (1536 m) e nell’Erdigheta (1330 m). I Lepini constano di pile potenti di calcari sormontati qua e là da materiali tufacei provenienti dall’apparato vulcanico dei Colli Albani. Frequenti i fenomeni carsici; ricca la ...
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(ted. Ortler) Gruppo delle Alpi Centrali al confine tra Lombardia e Trentino-Alto Adige, che delimita un ampio territorio compreso tra la valle dell’Adige, il solco del Noce fino al Passo del Tonale, [...] (3645 m), la Punta di San Matteo (3678 m). È costituito prevalentemente da micascisti e a NO da calcari; presenta tracce numerose della glaciazione pleistocenica e notevoli ghiacciai. Compreso nel Parco nazionale dello Stelvio, è importante centro ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] , le isole Fær Øer (➔) e la Groenlandia (➔).
L’imbasamento della terra danese è costituito da una zolla di calcari stratificati, deposti sul fondo del grande mare mesozoico che dalle isole britanniche si estendeva fino alla Russia, al margine dello ...
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Promontorio nella parte orientale della prov. di Foggia, il cosiddetto sperone d’Italia. È allungato per 70 km da E a O, e copre una superficie di oltre 2000 km2 con due ampie lagune a N (laghi di Varano [...] ’unica eccezione è costituita dai limitati affioramenti di rocce intrusive alla Punta delle Pietre Nere. Il grande predominio dei calcari dà al G. una fisionomia carsica, con doline, fosse e conche carsiche, grotte, caverne e cunicoli sotterranei che ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] recenti sono presenti fra Sintra e Lisbona e nell’Algarve. Formazioni esclusivamente sedimentarie di ambiente marino, in prevalenza calcari, affiorano in una fascia piuttosto limitata, che interessa l’Estremadura e un arco più ridotto dell’Algarve ...
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calcara
s. f. [dal lat. tardo (fornax) calcaria, der. di calx calcis «calce2»]. – Forno rustico, a forma di tronco di cono o di piramide, per la cottura del calcare.
calcarato
agg. [der. del lat. calcar -aris «sprone»]. – In zoologia, fornito di uno sperone: alula calcarata. In botanica, di organo delle piante provvisto di un’estroflessione allungata e appuntita a guisa di sperone (per es., il tubo corollino...