CALVI
Paola Costa Calcagno
Famiglia di pittori genovesi di origine lombarda. Agostino, figlio di un Marciano che si era trasferito a Genova "dentro del secolo 1400" dal luogo di Sant'Agata (Ratti), [...] nacque presumibilmente a Genova, dove risulta iscritto all'albo dei maestri di pittura prima di P. F. Sacchi, di T. Piaggio e di A. Semino (Alizeri, III, p. 448). Nel 1525 si recò a Firenze con G. B. Grasso ...
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CALVI
Paola Costa Calcagno
Marcantonio, Aurelio, Benedetto e Felice, tutti pittori, a seguito del padre Pantaleone e dello zio Lazzaro costituirono a Genova, negli ultimi decenni del sec. XVI, una scuola [...] di frescanti tra le più famose e richieste, anche se non tra le più aggiornate.
Solitamente dalle fonti sono attribuite ai "fratelli Calvi" opere di affresco in cui è difficile distinguere le diverse personalità, ...
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CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] che ventenne" (Delle Piane) alla scuola del Solimena, dove ritorna ancora, dopo alcuni anni di intermezzo genovese (Soprani Ratti pp. 284 s.). Tale esempio di pittura è fondamentale per il C., che ne rimarrà ...
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CARLONE (Carloni)
PP. Costa Calcagno-L. Tamburini
Famiglia di artisti originaria di Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano.
Giovanni, intagliatore, nel 1555 sarebbe stato associato a Bernardino da [...] Cabio, scultore non meglio identificato, per l'esecuzione di una statua (Cervetto, p. 21). Nel 1560 c. (Soprani-Ratti, 1768) o 1570 (Tietze, in Thieme-Becker) si trasferì a Genova dove svolse prevalentemente ...
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CALVI, Lazzaro
Paola Costa Calcagno
Figlio di Agostino, nacque a Genova nel 1502 (Soprani-Ratti); dal padre fuavviato alla pittura, al fratello maggiore Pantaleone. Secondo la tradizione (Soprani, pp. [...] 71 s.; Soprani-Ratti, p. 46), fuin seguito allievo di Perin del Vaga e, intorno alla metà del secolo, si trovò ad essere uno dei principali esponenti della pittura manierista a Genova. Ottenne svariate ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] del secolo. Allievo del padre, si recò a Roma per un viaggio di istruzione e di studio. A Genova ritornò probabilmente entro il 1570.è documentato infatti nel 1571 insieme con il padre e con Giovanni Andrea ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] lombarda stabilitisi a Genova da Rovio (Mendrisio) fin dalla metà del Cinquecento. Fu particolarmente fecondo tanto negli affreschi quanto nei dipinti a olio, e in particolare nei bozzetti tra i quali ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] il 1595 e il 1597 e, poi, di Bernardo Castello, dicui sposò la figlia, Ersilia, nel 1609 (Soprani-Ratti, I, p. 262; Castelnovi, p. 153), egli completò la sua formazione pittorica a Roma, dove la sua presenza ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Andrea (Andrea, Gianandrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni Battista e di Nicoletta Scorza, discendente dei Carlone di Rovio (Mendrisio), nacque a Genova il 22 maggio [...] 1639 (secondo il Pascoli, p. 188, tale data sarebbe da anticiparsi al 1627). Ricevette dal padre la prima educazione alla pittura. Si recò quindi a Perugia e a Roma, dove completò la sua formazione alla ...
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ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] restaurato, in Capitolium, VI (1930), pp. 1-18; F. Boyer, Lavori di J. Z. in Roma, in Roma, IX (1931), pp. 7-10; A. Calcagno, J. Z. e la sua opera in Roma, Roma 1933 (con bibl.); C. Lorenzetti, Martino de Vos e J. Z. in alcuni inediti, in Boll. d ...
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calcagno
s. m. [lat. tardo calcaneum, der. di calx calcis «tallone»] (pl. -i; in locuz. e prov. per lo più le calcagna, f., e ant. le calcagne). – 1. Nel linguaggio com., la parte posteriore del piede (il tallone dell’anatomia topografica);...
calcagnare
v. intr. [der. di calcagno] (aus. avere), ant. – 1. scherz. Battere le calcagna, scappare. 2. Dar di sprone al cavallo: e poi calcagna, E per un pezzo fugge a briglia sciolta (Berni).